Il Banco Centrale di Cuba ha smentito dal suo account in Facebook, l’informazione malintenzionata che circola nelle reti sociali, sulla presunta decisione di vendere dollari statunitensi e altre divise in contanti ai cittadini cubani.
La notizia falsa simula una pubblicazione della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, e vuole ingannare il lettore ingenuo, servendosi dell’impatto dell’ inflazione economica derivata dalla carenza di offerte del mercato interno, le cui cause reali derivano dalla crisi associata alla COVID-19 e all’opportunista indurimento del blocco degli Stati Uniti imposto contro Cuba.
In un invito al consumo intelligente delle reti sociali, il Banco Centrale di Cuba raccomanda ai navigatori d’informarsi attraverso i canali ufficiali stabiliti.
I nemici della Rivoluzione utilizzano questo tipo di messaggio come una linea d’attacco mediatico indirizzato a provocare ansietà e scontento popolare, dopo i successivi fallimenti per destabilizzare l’ordine e il benessere del nostro popolo, mentre mascherano le vere ragioni della difficile congiuntura economica attuale.