“Avete tratto dal nostro passato glorioso, nei suoi stessi scenari, delle lezioni che vi faranno crescere”, ha sottolineato ieri giovedì 16, il Comandante in Capo Fidel Castro ai membri del Distaccamento 70º Anniversario dell’entrata di Fidel nell’Università de L’Avana (UH), che con il nome “Conquistando la storia”, realizza, dal 1 aprile, un percorso per i luoghi vincolati con il futuro in tutto il paese.
“È molto importante che possiate fare questo viaggio, che non è per una curiosità, ma per conoscenza, perchè è bene che voi abbiate degli argomenti”, ha commentato il leader storico della Rivoluzione, conversando per telefono con Randy Perdomo, presidente della FEU della UH, chiamata amplificata nel salone in cui si svolgeva un incontro dei giovani con le massime autorità del Partito e del Governo in terra santiaghera.
Con la preoccupazione di un padre per i suoi figli, Fidel si è interessato su tutti i luoghi visitati dalla comitiva che, dopo la partenza dalla capitale sabato scorso, è stata a Santa Clara, ha visto la finale della serie del baseball a Ciego de Ávila, ha vistato La Demajagua e altri luoghi della provincia di Granma e lunedì 13 ha realizzato l’ascesa del Pico Turquino.
Il Comandante ha mostrato interesse per ogni genere di dettaglio, includendo le questioni logistiche, ed ha suggerito di palpare l’orma del Maggiore e le gesta dell’indipendenza mambì nella terra di Camagüey.
A proposito della sua casa natale di Birán, che i ragazzi hanno vistato ieri, giovedì 16, Fidel ha detto di percorrere le terre che occupava allora la United Fruit Company, la compagnia che contava su 140.000 ettari coltivati a canna da zucchero e dava lavoro unicamente per tre mesi l’anno, ha spiegato.
“Voi la vedete carina quella casa, ma questo è adesso. Nella mia epoca non c’era niente, neanche la radio: solamente un telefono a campana con una maniglietta per comunicare con la fabbrica di zucchero. Rallegratevi d’essere nati in questa epoca che, anche se è la più pericolosa di qualsiasi altra vissuta dall’uomo, quell’altra era peggiore”, ha sottolineato Fidel.
Nel territorio di Santiago il Distaccamento 70º Anniversario ha reso omaggio all’Eroe Nazionale José Martí, di fronte al Mausoleo in cui si custodiscono i suoi resti nel cimitero Santa Ifigenia, ha visitato l’ex caserma Moncada, il Mausoleo agli Eroi e ai Martiri del 2º Fronte orientale Frank País.
Inoltre i giovani hanno conosciuto di persona i grandi progetti che si stanno realizzando per salutare il mezzo millennio dal fondazione della città di Santiago e il 62º anniversario dell’assalto alla Caserma Moncada.
Tutto è stato elogiato da Fidel, che si è interessato anche della siccità che colpisce la provincia. “È stata una settimana nella quale abbiamo seguito i passi degli Eroi e una di quelle, ha commentato il presidente della FEU nella UH, che apportano grandi insegnamenti.