Carovane che chiedono la fine del blocco statunitense di Cuba torneranno oggi a Seattle, come parte di un movimento diffuso negli USA e nel mondo per sostenere il paese caraibico.

Aiutateci a diffondere la parola che è ora di smettere di punire il popolo cubano per aver fatto la Rivoluzione”. Con la pandemia di COVID-19, è più importante che mai smettere di soffocare il popolo dell’isola”, dice l’appello per il giorno, diffuso attraverso le reti sociali.

L’agenzia di stampa Prensa Latina riferisce in un dispaccio da Washington che diverse iniziative simili si sono svolte ieri anche in numerose città degli Stati Uniti e del mondo per chiedere al governo di Joe Biden di togliere l’assedio degli Stati Uniti.

L’evento di solidarietà è coordinato dal Comitato Amici di Cuba a Seattle, insieme alla US-Cuba Women’s Collaborative, il progetto Bridges of Love, la coalizione ANSWER, così come i partiti Socialismo e Liberazione e Socialista Operaio.

 

Le strade di Seattle, la più grande città della nazione del nord, hanno già visto altre carovane come quella vista questa domenica per chiedere la fine del blocco di Cuba.

Nel mezzo della pandemia COVID-19, Washington ha stretto l’assedio economico, commerciale e finanziario in modo opportunistico e senza precedenti, come il governo dell’Avana ha ripetutamente denunciato.

Sotto il mandato di Donald Trump (2017-2021), la Casa Bianca ha lanciato più di 240 misure coercitive unilaterali e sanzioni contro Cuba.

Fonte: acn

Traduzione: italiacuba.it