Il primo maggio potrebbe anche diventare la più grande tappa di solidarietà con la Rivoluzione cubana, ha detto Ulises Guilarte de Nacimiento, Segretario Generale della Centrale dei lavoratori cubani (CTC), durante una recente riunione con i rappresentanti dei sindacati edili di Francia, Panama, Belgio e Filippine.
Guilarte de Nacimiento ha sottolineato l’appoggio degli amici di Cuba all’appello internazionale della CTC e li ha invitati a partecipare, con altre delegazioni, alle celebrazioni della Giornata Internazionale dei Lavoratori.
Secondo una nota pubblicata dal quotidiano Granma, il membro dell’Ufficio Politico del Partito ha spiegato ai visitatori i danni causati sull’isola dalla guerra economica degli Stati Uniti.
A proposito, Bruno Bothua, Segretario Generale della Confederazione Generale del Lavoro francese, ha definito le misure coercitive prese dagli Stati Uniti contro Cuba come criminali e genocide.
Da parte sua, Ambet Yuson, Segretario Generale dell’Internazionale delle costruzioni e del legno, ha sottolineato l’importanza di mostrare in modo concreto la solidarietà con il popolo cubano.
La Giornata Internazionale dei Lavoratori commemora lo sciopero per la giornata lavorativa di otto ore che ebbe luogo il 1° maggio 1886 negli Stati Uniti, la repressione scatenata contro i protagonisti, l’imprigionamento dei militanti proletari e l’esecuzione dei dirigenti sindacali, noti come i martiri di Chicago.
Cuba lo celebrò per la prima volta nel 1890, quando il Circolo dei Lavoratori dell’Avana organizzò una sfilata che culminò in una manifestazione con più di tremila persone e una ventina di oratori.
Da allora, i cubani non hanno mai perso l’importante evento, che costituisce la più grande mobilitazione di massa che ha luogo nel paese.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it