L’autorizzazione statunitense di un nuovo modo di inviare rimesse a Cuba potrebbe alleviare una misura ingiusta per le famiglie, anche se aumenta i costi di transazione.
Così gli Stati Uniti hanno vietato le rimesse di Western Union a Cuba, che facevano pagare circa cinque dollari per ogni 100 inviati, per autorizzare apparentemente formule che fanno pagare al mittente fino a 30 dollari per ogni 100, ha detto oggi su Twitter il vice ministro degli esteri Carlos Fernández de Cossío.
Nell’ottobre 2020, l’amministrazione di Donald Trump ha interrotto le relazioni di Western Union con le istituzioni finanziarie cubane incaricate di elaborare le rimesse, in particolare Fincimex, con il falso pretesto che il governo o le forze armate avrebbero ottenuto una parte della somma inviata.
La Western Union inviava rimesse a Cuba attraverso uno schema che addebitava al mittente negli Stati Uniti cinque dollari per ogni 100 rimesse inviate all’isola come commissione commerciale, mentre Fincimex riceveva un dollaro per ogni 100 rimesse inviate, un pagamento per servizi resi, che è una pratica comune in questo settore.
Anche se durante la sua campagna presidenziale il democratico Joe Biden ha promesso di ristabilire i flussi, ma quando è stato eletto alla Casa Bianca, ha mantenuto la misura in atto con il pretesto che il denaro inviato avrebbe favorito il governo dell’Avana.
Questo significa che durante la pandemia di Covid-19, le famiglie cubane hanno dovuto ricorrere a modi irregolari di inviare il loro denaro e che questa procedura è diventata fino a sei volte più costosa.
Nel dicembre dell’anno scorso, il Dipartimento di Stato ha finalmente autorizzato la società RevoluGROUP a trattare il flusso di denaro dagli Stati Uniti all’isola caraibica, e in questo primo trimestre sono state effettuate le prime operazioni, secondo la società stessa.
Le rimesse possono essere depositate nei conti in valuta convertibile libera delle banche Bandec, BPA e Metropolitano e i trasferimenti possono essere effettuati attraverso il sito web della compagnia canadese.
Fonte: CubaSi
Traduzione: italiacuba.it
