Il rappresentante permanente di Cuba alle Nazioni Unite, Pedro Luis Pedroso, ha denunciato come il blocco imposto dagli USA impedisca al paese caraibico di accedere ai mercati delle materie prime.
Come ha evidenziato, la maggiore delle Antille resiste da sei decenni a un grave assedio economico, commerciale e finanziario che causa grandi difficoltà al popolo cubano e costituisce il principale ostacolo allo sviluppo.
Nel suo intervento in un dialogo interattivo informale all’ONU sul mercato dell’input primario, Pedroso ha offerto dettagli sulla politica di Washington che impedisce a Cuba di mantenere relazioni normali con istituzioni finanziarie internazionali e con imprese di altri paesi.
Allo stesso modo, ha sottolineato, ostacola la parità di accesso alle migliori tecnologie e la creazione di legami commerciali, finanziari e d’investimento con il mondo.
L’ambasciatore ha respinto l’applicazione di misure economiche coercitive unilaterali, incompatibili con il diritto internazionale e la Carta dell’ONU, che ostacolano la realizzazione dell’#Agenda2030.
Tali azioni impediscono agli Stati di entrare nei mercati internazionali, compresi quelli delle materie prime, in condizioni di parità e in modo equo e inclusivo, ha aggiunto.
In questo senso, Pedroso ha sostenuto la trasformazione dell’ordine economico internazionale ingiusto e dei rapporti di produzione e commercio ineguali esistenti.
Ha anche fatto riferimento alla necessità di aumentare la cooperazione tra i paesi in via di sviluppo e meno sviluppati, e di contribuire alla creazione di un ambiente internazionale favorevole allo sviluppo sostenibile.
Ma è necessaria una reale volontà politica per porre fine alla povertà estrema e raggiungere una crescita economica inclusiva, ha osservato il diplomatico cubano.
Attualmente, c’è bisogno di una riforma delle catene internazionali del valore, generalmente controllate dalle corporazioni transnazionali, che permetterebbe ai paesi in via di sviluppo di raggiungere un maggior grado di industrializzazione dei loro prodotti, ha detto.
“Questo è essenziale per il progresso delle nostre nazioni e quindi per superare le barriere del sottosviluppo, in gran parte ereditato da un passato coloniale”, ha sottolineato.
Pedroso ha anche ribadito l’appoggio di Cuba alle iniziative incentrate sulla ricerca di soluzioni alla disuguaglianza nel mercato delle materie prime e alla dipendenza dei paesi in via di sviluppo dalle materie prime.
Fonte: CubaSi
Traduzione: italiacuba.it
