Cuba mantiene la proprietà del rum Havana Club, dopo che l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti vince la causa contro Bacardi.
L’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti (PTO) ha vinto una causa intentata dal produttore di rum Bacardi & Co. dopo che l’agenzia ha riaffermato che Havana Club è proprietà cubana.
Secondo i media locali, la causa è stata presentata lo scorso dicembre in un Tribunale federale della Virginia perché la PTO ha rinnovato i diritti di Cuba sulla marca di rum Havana Club, prodotta da Cubaexport e oggetto di una lunga battaglia legale.
Secondo Bacardi & Co, la concessione era illegale perché la registrazione del brevetto sarebbe dovuta scadere dopo che non aveva ottenuto una licenza dall’Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro statunitense nel 2006.
Il tribunale americano ha deciso giovedì che Bacardi non poteva citare direttamente il PTO per la sua decisione e ha respinto la petizione.
Il rappresentante legale del gigante dei liquori, Michael Lynch, ha detto poco dopo la notizia che l’azienda è delusa e sta considerando un appello, poiché la sentenza le impedirà di registrare il proprio marchio Havana Club.
I fondatori della Bacardi con sede a Bermuda lasciarono l’isola caraibica dopo il trionfo della Rivoluzione il 1° gennaio 1959.
Secondo l’impresa, nel 1960 il governo cubano confiscò illegalmente il marchio Havana Club insieme ad altri beni dell’impresa cubana José Arechabala SA, uno dei maggiori gruppi imprenditoriali dell’isola nel settore dello zucchero e della produzione di bevande alcoliche.
Dagli anni 1960, Cubaexport – un’alleanza commerciale tra Cuba e la società francese di liquori Pernod Ricard – ha venduto il rum Havana Club in tutto il mondo tranne che negli Stati Uniti.
Nel 1995, Bacardi comprò la marca di José Arechabala e cominciò a vendere la bevanda in parallelo negli Stati Uniti, dove Cuba non può commercializzare il prodotto a causa del blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington per più di mezzo secolo.
La decisione dell’agenzia dei marchi USA permetterà all’isola di portare negli Stati Uniti il rum prodotto sul suolo cubano, una volta che il blocco sarà finalmente revocato.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba