Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez ha convocato a partecipare alla celebrazione del Giorno Internazionale dei Lavoratori.
Persone umili, grate e rivoluzionarie sono quelle che si trovano in ogni luogo del paese lavorando e per questo il popolo del quale fanno parte anche i dirigenti, deve dare tutto, ha indicato il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez,durante il suo intervento, nella riunione conclusiva della quarta visita di governo alla provincia de L’Avana.
Con tutto e per tutti ci dobbiamo sommare alla sfilata «Andiamo con tutto» in Piazza il Primo Maggio, ha convocato il Capo di Stato che riassumendo le due giornate di lavoro ha espresso la sua soddisfazione per aver constatato come in molti luoghi si opera per mantenere quello che ha fondato la Rivoluzione e dove è presente inoltre il pensiero di Fidel e di Raúl.
Inoltre ha segnalato l’atteggiamento dei compagni, che si avverte tra le autorità a tutti i livelli ed ha segnalato che niente offre un maggior risultato che il lavoro di ogni giorno.
Lenin, ispirazione e costanza
Nel 152º anniversario della nascita del dirigente comunista e operaio, i lavoratori cubani hanno riaffermato la convocazione a sviluppare le azioni per il suo Giorno Internazionale, il prossimo 1º Maggio, con la convinzione che Cuba Vive e Lavora!
Yaditza del Sol González
Quando il fantasma del fascismo riprende vita in varie parti del mondo, l’essenza profondamente anticapitalista e antimperialista del pensiero di Lenin, la sua posizione verticale a lato dei miseri contro l’ingiusto, è stata l’alito ispiratore che ha coronato, venerdì 22 aprile, la cerimonia sulla Collina che porta il suo nome nel municipio di Regla della capitale.
Nel 152º anniversario della nascita del dirigente comunista e operaio, i lavoratori cubani hanno riaffermato la convocazione a sviluppare le azioni per il suo Giorno Internazionale, il prossimo 1º Maggio, con la convinzione che Cuba Vive e Lavora!, più che una parole d’ordine è la realtà che percorre tutto un paese.
«La commemorazione del 1º Maggio deve diventare una giornata di dimostrazione genuina di unità, impegno maggioritario con il Partito, la Rivoluzione e i suoi leaders storici e la sua continuità», ha detto Alfredo Vázquez Pérez, segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba,(CTC) a L’Avana.
Durante la cerimonia presieduta da Ulises Guilarte de Nacimiento, membro del Burò Politico e segretario generale della CTC, e da Joel Queipo Ruiz, membro della Segreteria del Comitato Centrale e capo del suo dipartimento economico e produttivo, la CTC e il Sindacato Nazionale dei Lavoratori della Salute hanno distinto con il Francobollo all’Umanesimo, i collettivi e i lavoratori che hanno partecipato con dedizione alla battaglia contro la COVID 19. Inoltre molti giovani hanno ricevuto il riconoscimento «Quelli che amano e fondano».
Durante la cerimonia per le decorazioni dei dirigenti sindacali realizzata nella Sala Naborí de la CTC, Guilarte de Nacimiento ha detto che non si potrebbe valutare la guida del movimento sindacale senza riconoscere l’attivo ruolo protagonista dei suoi quadri nella motivazione dei lavoratori.
Con la presenza di Félix Duarte Ortega, membro della Segreteria del Comitato Centrale e capo del Dipartimento Agroalimentare , sono stati consegnati due Ordini Lázaro Peña di III Grado, e sei medaglie Jesús Menéndez oltre a 30 riconoscimenti a lavoratori con cinque, dieci e 15 anni di lavoro ininterrotto nei movimenti operai.
Poco prima è stata realizzata la cancellazione di un francobollo in occasione della celebrazione del Giorno Internazionale dei Lavoratori.
