Interventi del Generale d’Esercito, tra il 2006 e il 2019, sono raccolti nel libro /Revolución, l’opera più bella/, presentato ieri alla Fiera Internazionale del Libro a L’Avana.
Il libro /Rivoluzione, l’opera più bella/, una raccolta dei discorsi interviste e dichiarazioni del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, è stato presentato ieri nella Fiera Internazionale dl Libro de L’Avana.
Il volume in due tomi raccoglie 138 interventi pubblici di Raúl, dal 2006 al 2019.
Questo è il primo titolo pubblicato dalla nuova editrice Ediciones Celia, che era stato presentato per la prima volta il 2 giugno del 2021, in occasione del 90º compleanno di Raúl. È disponibile nella versione fisica e digitale alla portata dei lettori.
Abel Prieto, il suo presentatore, ha precisato che i tomi presentano alcuni dei momento più importanti della storia del paese, come l’abbandono di Fidel delle sue responsabilità di Governo e il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e gli Stati Uniti, il ritorno dei Cinque Eroi in Patria e la morte del Comandante in Capo.
Poi ha commentato che in questo libro si può apprezzare l’unione degli ideali, dei valori e dei principi tra i due fratelli che hanno guidato la Rivoluzione Cubana, riferendosi a Raúl come al secondo capo indiscutibile del processo rivoluzionario.
Poi ha raccomandato la lettura di questa edizione per conoscere meglio le sue particolarità di statista e difensore della pace e dell’unione dei popoli oppressi dell’America Latina.
Jorge Luis Aneiro,capo dell’Ufficio dei temi storici della presidenza della Repubblica di Cuba e presidente dell’ Unione Nazionale degli Storiografi di Cuba, ha dichiarato che: «Questa presentazione è un riconoscimento alla vita e all’opera di Raúl Castro e un contributo alla conoscenza del suo coerente pensiero politico, conseguente con i principi che difende».
Poi ha rivelato che stanno lavorando alle opere scelte del Generale d’Esercito che si pubblicheranno nei prossimi mesi.
Ignacio Ramonet in un breve commento, si è riferito all’importanza di diffondere il ruolo di Rául nello sviluppo di Cuba nel tempo in cui ha occupato il posto della massima autorità nell’Isola.
Hanno partecipato alla presentazione Alpidio Alonso, ministro di Cultura, e Evo Morales Ayma, ex presidente dello Stato Plurinazionale della Bolivia, tra altre personalità.