Anche se i veri rappresentanti della società civile cubana non sono andati a Los Ángeles, hanno fatto comunque ascoltare le loro voci, che sono quelle del loro paese, nel Vertice dei Popoli.
Anche se i veri rappresentanti della società civile cubana non sono andati a Los Ángeles, hanno fatto comunque ascoltare le loro voci, che sono quelle del loro paese, nel Vertice dei Popoli.
Martedì 7 è stato realizzato il dibattito /Democrazia per chi?: Le conseguenze degli interventi degli statai uniti neñe americhe , nel quale la giornalaista del Sistema Informativo della Televisione Cubana, Cristina Escobar Domínguez, ha reclamato: «Lasciateci vivere e scoprire la soluzione ai nostri stessi problemi».
Inoltre è stato realizzato il dibattito «Solidarietà al di là delle frontiere:Costruire un internazionalismo dei popoli»,nel quale è intervenuta la coordinatrice esecutiva del Centro Memoriale Martin Luther King Jr., Izett Samá Hernández, per ringraziare la solidarietà internazionale con l’Isola Grande delle Antille nello scontro al blocco statunitense.
«Lasciate vivere Cuba!» Voci giovani contro il blocco, è stato un altro dibattuto nel quale sono stati presenti i genuini interessi della società cubana.
Tania Crombet Ramos, direttrice delle Investigazioni Scientifiche del Centro d’Ingegneria Molecolare, è intervenuta nel dibattito « Il popolo al di sopra del lucro : La salute come diritto umano in tutto il mondo», affermando che «Cuba avanza con resilienza nello sviluppo medico del paese nonostante il blocco statunitense».
La riunione generale del 8 giugno nel Vertice dei Popoli è stata dedicta alla lotta per la democrazia Oggi si aspetta l’ intervento di Gretel Marante Roset, funzionaria della Federazione delle Donne Cubane, che parlerà nel dibattito «Fine del patriarcato: Violenza di genere e la lotta per la liberazione».
Fernando Rafael Funes Monzote,investigatore e professore di Agroecologia dell’Isola, offrirà i suoi apprezzamenti sulla sovranità alimentare, la giustizia climatica e il futuro del nostro pianeta.
Israel Rojas, direttore e cantautore del Duo Buena Fe, si riferirà al ruolo della resistenza culturale nei movimenti sociali, e sulle sanzioni; del furto delle risorse parlerà Daniel Abner Ramírez, lavoratore non statale, titolare della marca di vernici Prodanco.
Nella sessione generale si è saputo dell’incontro di Luis Almagro, segretario generale della OSA, con Yotuel Romero, nemico della Rivoluzione, un’ azione che dimostra il disprezzo verso la società civile cubana.
Cuba non partecipa al Vertice perchè il governo USA non lo ha permesso.