Cuba controlla il Covid-19 e rafforza le misure contro la febbre dengue
Manuel Marrero Cruz, Primo Ministro di Cuba, ha assicurato oggi che il Paese mantiene una situazione positiva nel controllo del COVID-19, continuando a rafforzare le misure igienico sanitarie per ridurre la trasmissione della dengue.
Il capo del governo cubano ha dichiarato su Twitter che il lavoro nelle comunità è uno dei modi principali per evitare una battuta d’arresto nei risultati raggiunti negli ultimi tempi contro il virus causato dalla zanzara Aedes aegypti.
“Cuba mantiene una situazione molto favorevole nel controllo del COVID-19. Per quanto riguarda la dengue, le misure igienico-sanitarie devono essere rafforzate per ridurne la trasmissione. Il lavoro comunitario è essenziale per evitare battute d’arresto nei risultati già raggiunti. #TodosJuntos”.
Secondo il sito web della Presidenza, durante la riunione di esperti e scienziati per le questioni sanitarie e del Gruppo di lavoro temporaneo per la prevenzione e il controllo del COVID-19, tenutasi martedì, le massime autorità del Paese hanno appreso che nelle ultime quattro settimane tutte le province hanno mantenuto una diminuzione dell’incidenza dei casi positivi al coronavirus.
#Cuba mantiene una situación muy favorable en el control de la #COVID19.
Respecto al dengue, se deben reforzar las medidas higiénico sanitarias para disminuir su transmisión.
El trabajo comunitario es fundamental para evitar retrocesos en los resultados ya logrados.#TodosJuntos pic.twitter.com/Uv2I7grxkv— Manuel Marrero Cruz (@MMarreroCruz) October 12, 2022
Si prevede che l’andamento del numero di casi sia sotto controllo in tutte le aree e che il numero di casi confermati e attivi diminuisca nei prossimi giorni, hanno dichiarato gli esperti.
Sul tema della dengue, è stata spiegata l’importanza del Gruppo di lavoro comunitario come cellula di base del lavoro svolto contro la malattia.
La formazione di coloro che devono lavorare nelle comunità, la sorveglianza permanente, il controllo dei vettori, la dinamica dei progetti di sviluppo locale e l’utilizzo degli spazi offerti dalle reti virtuali sono state alcune delle idee presentate per continuare la battaglia contro la zanzara.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it
Il settore sanitario in un mondo post pandemia, a dibattito in Cuba
Le sfide attuali dei sistema di Salute, a Cuba e nel mondo, in una tappa POST COVID-19, saranno al centro dei dibattiti , le conferenze , le analisi e gli scambi scientifici della IV Convenzione Internazionale Cuba-Salute-2022, che si svolgerà dal 17 al 20 di questo mese nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.
La dottoressa Ileana Morales Suárez, direttrice di Scienza e Innovazione Tecnologica del Ministero di Salute Pubblica (MINSAP) e segretaria esecutiva della IV Convenzione, ha dichiarato in una conferenza stampa, che sino al momento si conterà con la presenza di circa 1500 delegati e in generale su 2000 partecipanti di circa 65 paesi.
La dirigente del MINSAP, parlando dell’incontro scientifico, ha detto che il tema principale sarà l’Agenda Sanitaria 2030 in un mondo post pandemia, e ha dettagliato che si realizzeranno 33 incontri di carattere internazionale che includono due conferenze magistrali e cinque sessioni plenarie d’alto livello.
Ha risaltato la partecipazione di delegazioni ufficiali, organismi internazionali di Salute, personalità di prestigio mondiale in materia di salute e d’educazione medica, imprese di tecnologia, di strumenti medici e tour operatori tra gli altri.
Poi ha citato tra gli scambi principali la celebrazione dei Congressi d’Igiene e Epidemiologia, dell’Informatica in Salute, di Geriatria, accompagnati da simposi di promozione della salute malattie non contagiose, malattie contagiose con enfasi nella COVID-19, e arbovirosi, specialmente il dengue.
La IV Convenzione a sua volta avrà associate la XV Fiera Commerciale Salute per Tutti e la 1ª Fiera Internazionale del Turismo Medico e del benessere, che si terranno nello spazio fieristico di Pabexpo della capitale.