«Cuba riafferma l’invariabile appoggio a una soluzione giusta, ampia e duratura del conflitto israeliano-palestinese, che garantisca al popolo della Palestina d’esercitare il suo diritto inalienabile a uno Stato con le frontiere precedenti il 1967 e con Gerusalemme Orientale come capitale», ha scritto in e Twitter il membro del Burò Politico del PCC e cancelliere di Cuba, Bruno Rodríguez.
Con questo messaggio si è riferito al 29 novembre, data in cui si ricorda la solidarietà con i palestinesi, mettendo in luce la causa decolonizzatrice di questo popolo.
L’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nostra America-Trattato del Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), ha pubblicato nella stessa rete sociale che riafferma l’appoggio alla sovranità, l’indipendenza e l’autodeterminazione del popolo palestinese ed esige da quelli che perpetuano l’occupazione di finirla con queste loro azioni, che riaffermino e rispettino il diritto internazionale e i propositi e i principi della Carta della ONU.
Dal 1977, la data offre l’opportunità alla comunità internazionale di centrare l’attenzione nel fatto che la questione palestinese non è stata ancora risolta.