11 ciudades estadounidenses han solicitado, mediante resoluciones respectivas de sus concejos, establecer cooperación médica con #Cuba y beneficiarse de sus logros ante la #COVID19 ¿ A quien escucha el @StateDept ? https://t.co/s2oa0LMwiG
— Dr C José Ramón Cabañas Rodriguez (@JoseRCabanas) December 12, 2022
Un totale di 11 città statunitensi hanno chiesto di stabilire una cooperazione medica con Cuba, ha dichiarato oggi su Twitter un funzionario del Ministero degli Esteri della nazione caraibica.
Il messaggio condiviso da Johana Tablada, vicedirettrice generale per gli Stati Uniti, specifica che i consigli comunali delle città hanno approvato risoluzioni per beneficiare anche delle conquiste della più grande delle Antille prima della COVID-19.
“11 città statunitensi hanno chiesto, attraverso le rispettive risoluzioni dei loro consigli, di stabilire una cooperazione medica con Cuba e di beneficiare dei suoi risultati prima del COVID19 Chi sta ascoltando il Dipartimento di Stato?”, si riferisce al tweet originale di José Ramón Cabañas, direttore del Center for International Policy Research.
Questa domenica, il Ministro della Salute pubblica di Cuba, José Ángel Portal, ha ricevuto una delegazione del Congresso USA in visita ufficiale all’Avana, composta dai membri del Congresso James McGovern, presidente della Commissione per il Regolamento della Camera, e dai membri dello stesso organo Mark Pocan e Troy Carter.
Secondo quanto riportato dal leader cubano su Twitter, durante l’incontro si è discusso delle esperienze del sistema sanitario nazionale, e in particolare di ciò che il suo Paese ha fatto durante il confronto con il COVID-19.
Anche Miguel Díaz-Canel, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, ha avuto uno scambio con la delegazione statunitense sabato.
Ha sottolineato l’impatto dannoso del blocco economico, commerciale e finanziario di Washington e delle misure di massima pressione imposte dalla precedente amministrazione, tuttora in vigore.
La Presidenza cubana indica che, in un’atmosfera rispettosa e trasparente, Díaz-Canel ha ribadito la volontà di Cuba di procedere verso un rapporto rispettoso e costruttivo con gli USA.