«Ogni aumento graduale, per quanto piccolo, è un passo nel camino verso l’ottenimento del nostro obiettivo d’una comunità resistente, sostenibile, sicura e viabile per tutti».
«La Comunità dei Caraibi (CARICOM) ha realizzato dei passi significativi per avanzare nel Mercato Unico e d’Economia dei Caraibi (CSME)», ha detto il presidente uscente dell’organismo, Chandrikapersad Santokhi, in occasione della chiusura del 2022.
«Ogni aumento graduale, per quanto piccolo, è un passo nel camino verso l’ottenimento del nostro obiettivo d’una comunità resistente, sostenibile, sicura e viabile per tutti», ha dichiarato Santokhi, citato da Telesur.
Santokhi, che è presidente del Suriname, ha annunciato che l’organismo si prepara per celebrare il 50º anniversario della firma del Trattato di Chaguaramas con differenti azioni, che permetteranno agli Stati membri della comunità d’implementare decisioni, procedere con queste e facilitare l’unione di altre nazioni.
«Siamo giunti alla fine di un anno che ci ha visto cominciare ad emergere, lentamente, dalle ombre degli effetti sociali ed economici avversi della pandemia della COVID-19», ed ha allertato che la minaccia del virus non è scomparsa come nemmeno gli effetti del debito e della crisi climatica.
Santokhi si è accomiatato aggiungendo che: «Abbiamo dimostrato che con la determinazione e la creatività che risiedono nei popoli dei Caraibi, possiamo superare le sfide che ci si presentano».