Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha ricevuto nel pomeriggio di mercoledì 26 i rappresentanti della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba.
«Vi diamo il benvenuto nel Palazzo della Rivoluzione», ha detto il Capo di Stato cubano nei primi momenti di un incontro che fa parte degli scambi che la direzione del paese ha sostenuto con differenti settori dell’Isola
Nell’ incontro il Presidente ha ricordato Padre Félix Varela, il primo che ci ha insegnato a pensare. Le due parti hanno espresso gratitudine per la possibilità dell’incontro e poi hanno analizzato temi relazionati con il lavoro della Chiesa Cattolica, la situazione socioeconomica del paese e il rafforzamento dei valori nella società tra gli altri temi d’interesse comune.
La riunione si è svolta in un clima di rispetto mutuo in corrispondenza con la politica della Rivoluzione verso la religione e i credenti e la piena libertà religiosa stabilita nella Costituzione della Repubblica di Cuba.
Hanno partecipato all’incontro il Cardinale Juan de la Caridad García Rodríguez, Arcivescovo de L’Avana; il presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici, Monsignor Emilio Aranguren Echeverría, Vescovo di Holguín-Tunas, tra i vari rappresentanti dell’ente episcopale.
Il membro del Burò Politico e primo ministro, Manuel Marrero Cruz; il vice primo ministro e titolare di Economia e Pianificazione, Alejandro Gil Fernández; il membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito e capo del suo Dipartimento Ideologico, Rogelio Polanco Fuentes; la capo dell’ Ufficio d’Attenzione ai Temi Religiosi del Comitato Centrale del Partito, Caridad Diego Bello e altri funzionari del Partito e del Governo han accompagnato il presidente Díaz-Canel.