«Siamo arrivati nella fraterna Repubblica Socialista del Vietnam e lo facciamo in uno dei suoi territori eroici ed emblematici: Città Ho Chi Minh, che oggi celebra il 48º anniversario della sconfitta dell’aggressione degli USA e della riunificazione del paese. Felicità Vietnam!»ha pubblicato Morales Ojeda nel suo account di Twitter.
La prima attività della delegazione in terra vietnamita è stata un emozionante incontro con le organizzazioni di solidarietà. «Commuovono l’affetto e l’appoggio alla nostra Isola, che son reciproci, perché per il Vietnam noi siamo sempre disposti a dare il nostro sangue», ha assicurato il Segretario dell’Organizzazione del PCC.
«È stata una notte luminosa a Ho Chi Minh. Dalla riva del fiume Saigón uno spettacolo affascinante di fuochi artificiali saluta ogni anno la vittoria sull’imperialismo yankee. La città si paralizza e il popolo si unisce alla celebrazione.
«Di nuovo: felicità Vietnam!», ha aggiunto il membro del Burò Politico in un’altra pubblicazione.
Morales Ojeda è stato ricevuto da Thongloun Sisoulith, massimo leader del Partito Popolare Rivoluzionario Lao e presidente della Repubblica Democratica Popolare Lao, incontro definito fraterno.
«Ripassiamo l’eccellente stato delle relazioni bilaterali e i vincoli di fraternità che ci legano», ha precisato il dirigente cubano.
Prima di partire per il Vietnam, la mattina di domenica 30, la delegazione cubana ha realizzato una fruttifera riunione con Sonexay Siphadone, membro del Burò Politico e primo ministro del Laos, nella quale sono stati valutati gli accordi di cooperazione tra i due paesi e le possibilità di potenziarli e dove e stato ribadito l’appoggio reciproco.
Un altro incontro in Laos si è svolto con Xaysomphone Phomvihane, membro del Burò Politico e presidente dell’Assemblea Nazionale di questo paese asiatico. Morales Ojeda ha precisato in Twitter che hanno analizzato ampiamente il buono stato delle relazioni politiche tra i due paesi ed hanno coinciso sulla necessità di consolidarle.
