da Correo del Orinoco
Il direttore della Cooperazione Tecnica della FAO: «Il Venezuela può essere considerato come uno di quei paesi, al pari di Brasile e Cina, che contribuiscono maggiormente alla cooperazione Sud-Sud nel mondo»
Gli esperti dell’Fondazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO il suo acronimo in inglese) hanno evidenziato che il Venezuela oltre ad aver raggiunto in anticipo ‘L’Obiettivo di Sviluppo del Millennio’, in merito all’eliminazione della fame il paese ha fornito assistenza ad altri paesi affinché anch’essi possano raggiungere questo importante obiettivo.
Il direttore della Cooperazione Tecnica della FAO, Laurent Thomas, ha segnalato che le politiche in materia alimentare applicate dal governo bolivariano, hanno fatto sì che il Venezuela sia uno dei 29 paesi riusciti a dimezzare il numero di persone denutrite entro il 2015, e oltre a essere un esempio per gli altri paesi risulta tra i maggiori contribuenti ai meccanismi di cooperazione internazionale in materia di alimentazione.
«Il Venezuela può essere considerato come uno di quei paesi, al pari di Brasile e Cina, che contribuiscono maggiormente alla cooperazione Sud-Sud nel mondo», ha dichiarato Thomas da Roma, in Italia, dove si sviluppa la 39° conferenza dell’organizzazione.
Il direttore dell’Ufficio per la Cooperazione Sud-Sud della FAO, Carlos Watson, ha evidenziato i progressi nelle relazioni di sostegno e contributo reciproco che il Venezuela ha raggiunto con gli altri paesi, nell’ambito della riduzione di fame e denutrizione nel mondo.
«La prima iniziativa di cooperazione Sud-Sud che abbiamo con il Venezuela, è diretta a 10 paesi dell’America Latina membri dell’ALBA (Alianza Bolivariana para los pueblos de Nuestra América), poi ci sono state altre esperienze e scambi», ha spiegato Watson.
In occasione della 39° conferenza, in fase di svolgimento dal 6 al 13 di giugno, il Venezuela riceverà un nuovo riconoscimento per i risultati raggiunti nell’ambito dell’alimentazione.
Un premio che arriva dopo quello del 2012, ottenuto per aver ridotto di oltre il 50% fame e povertà estrema, e il riconoscimento arrivato nel 2013 quando il Venezuela è riuscito ad abbattere il numero delle persone che soffrono la fame, dal 13,5% al 5%.
Nel 2014 è stato annunciato un nuovo riconoscimento da parte della FAO, espressamente diretto alla Misión Alimentación, iniziativa che promuove i programmi sociali implementati dal Governo Nazionale con giornate dedicate alla distribuzione di beni alimentari a prezzi equi per il popolo.
[Trad. dal castigliano per ALBAinformazione di Fabrizio Verde]