Le reti sociali digitali hanno vissuto l’esultanza del 10 ottobre 2023.
La notizia motivata recita: “Cuba sarà di nuovo membro del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite dopo aver ottenuto 146 voti a favore nell’elezione indetta dalla 78ª Assemblea generale”.
“Questo sarà per il 2024-2026, il sesto mandato dopo aver atteso due anni come stabilito”.
Di cosa stiamo parlando in pratica?
L’elezione di Cuba a membro del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha un significato e delle implicazioni importanti.
Ad esempio:
L’elezione di un Paese a membro del Consiglio per i diritti umani è un riconoscimento del suo impegno e del suo rispetto delle norme internazionali sui diritti umani. Indica che il Paese ha dimostrato un forte impegno nel promuovere, proteggere e rispettare i diritti fondamentali degli individui.
Essere membro del Consiglio per i diritti umani offre al Paese una piattaforma per partecipare attivamente alla formulazione di politiche, norme e procedure relative ai diritti umani a livello internazionale. Ciò implica la possibilità di influenzare la creazione di standard e approcci internazionali in materia di diritti umani.
L’appartenenza al Consiglio per i diritti umani consente al Paese di rappresentare e difendere gli interessi nazionali nel campo dei diritti umani. Può difendere questioni specifiche o preoccupazioni particolari che riguardano i suoi cittadini e lavorare in collaborazione con altri Paesi per affrontare le sfide comuni in materia di diritti umani.
L’appartenenza al Consiglio per i diritti umani implica una maggiore responsabilità e un’assunzione di responsabilità in materia di diritti umani. I Paesi membri devono affrontare valutazioni periodiche della loro situazione in materia di diritti umani e possono essere sottoposti a revisione da parte di altri Paesi e della comunità internazionale.
Il Consiglio per i diritti umani offre uno spazio per il dialogo, la cooperazione e lo scambio di buone pratiche tra i Paesi membri. Ciò implica l’opportunità di imparare da altre esperienze, rafforzare la cooperazione nella promozione dei diritti umani e trovare soluzioni comuni alle sfide esistenti.
Nel complesso, fornisce una piattaforma per partecipare alla definizione delle politiche internazionali in questo settore. Inoltre, implica responsabilità e opportunità di dialogo e cooperazione con altri Paesi.
L’elezione di Cuba a membro del Consiglio per i diritti umani può fornire:
Maggiore visibilità e prestigio internazionale. Ciò può consentire una maggiore influenza e riconoscimento sulla scena mondiale.
Aprirà la possibilità di accedere a risorse e finanziamenti internazionali per progetti legati ai diritti umani. Ciò può facilitare l’attuazione di politiche e programmi nel Paese per promuovere e proteggere i diritti fondamentali delle persone.
La partecipazione permetterà di creare reti con rappresentanti di altri Paesi, organizzazioni non governative, agenzie delle Nazioni Unite e altri attori rilevanti nel campo dei diritti umani. Queste reti e partenariati possono facilitare la condivisione delle conoscenze, la cooperazione e il sostegno reciproco sulle questioni relative ai diritti umani.
Cuba, in quanto membro del Consiglio dei diritti umani, ha la capacità di influenzare l’agenda internazionale. Può sostenere questioni specifiche o priorità nazionali, contribuire all’adozione di risoluzioni e decisioni pertinenti e garantire che le questioni relative ai diritti umani siano affrontate adeguatamente a livello internazionale.
È importante sottolineare che l’appartenenza al Consiglio per i diritti umani non garantisce automaticamente il raggiungimento di tutti questi benefici e l’impatto effettivo dipenderà da una serie di fattori, come la capacità di sfruttare le opportunità e l’impegno costante nei confronti dei diritti umani, che comporta anche valutazioni e revisioni periodiche della situazione.
È importante notare il contesto geopolitico e regionale in cui si trova il Paese, nonché le dinamiche di potere circostanti, che influiscono sulla capacità di influenzare l’agenda internazionale o di stringere alleanze strategiche e ottenere il sostegno di altri Paesi.
L’inclusione di Cuba nella lista dei Paesi che sponsorizzano il terrorismo può influire sul pieno sviluppo delle responsabilità che si è assunta. Pertanto, questo particolare e il blocco genocida imposto dagli USA rimangono il fulcro della nostra lotta.
Fonte: Razones de Cuba
Traduzione: italiacuba.it