La funzionaria della FMC ha spiegato che nell’incontro sono stati trattati temi come il diritto alla cura, la lotta contro la povertà, la violenza di genere e l’implementazione di politiche per l’incorporazione della donna in tutti i settori.
La delegata cubana all’incontro della CEPAL sulla donna, Osmayda Hernández, ha segnalato le politiche per l’uguaglianza di genere nel suo paese, il secondo del mondo con la maggior presenza femminile nel Parlamento.
La Hernández ha partecipato alla 65 riunione del Tavolo di Direzione della Conferenza Regionale sulla Donna, realizzata nella sede in Cile della Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi (CEPAL).
Membro della segreteria nazionale della Federazione delle Donne Cubane (FMC) e incaricata delle Relazioni Internazionali, Osmayda Hernández ha informato, in un’intervista a Prensa Latina che attualmente le donne hanno il 55,7 per cento degli scanni nell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare (Parlamento).
In Cuba, contiamo con le tre autonomie: economica, fisica e nella presa delle decisioni, ha detto.
Inoltre questo settore rappresenta il 67% nell’educazione, il 60% dei laureati universitari, il 71% nella salute, il 53% nella coltura e lo sport, citando solo alcune conquiste.
Attualmente il paese dei Caraibi occupa una delle vice presidenze della Conferenza Regionale sulla Donna, presieduta dall’Argentina.
La rappresentante della FMC ha ricordato che Cuba conta con un programma nazionale per il progresso delle donne, con l’obiettivo di promuovere la sua emancipazione e inoltre ha un protocollo di attuazione in situazioni di discriminazione, violenza e maltrattamento nell’ambito del lavoro.
Inoltre le cubane godono di diritti sessuali e riproduttivi ed hanno la garanzia del loro sviluppo integrale e la presenza in tutte le sfere.
Donne ministro e alte autorità dei paesi della regione, così come le rappresentanti di organizzazioni internazionali come ONU Donne hanno partecipato alla riunione, e nei giorni 11 e 12 ottobre si è riunita la CEPAL.
La funzionaria della FMC ha spiegato che nell’incontro sono stati trattati temi come il diritto alla cura, la lotta contro la povertà, la violenza di genere e l’implementazione di politiche per l’incorporazione della donna in tutti i settori.
Questi temi si dibatteranno nella XVI Conferenza Regionale che si realizzerà in Messico nel 2025.