Chi ammette impunemente i terroristi nel proprio Paese è complice dei terroristi

Negli ultimi giorni, le forze del Ministero dell’Interno hanno sventato piani di destabilizzazione orditi dagli USA da terroristi di origine cubana, e diverse persone legate a questi piani sono state arrestate.

Il membro dell’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba e Ministro degli Affari Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, ha denunciato che il governo USA è ben consapevole delle denunce ufficiali, pubbliche e ripetute di Cuba per la protezione, la tutela e la tolleranza di cui godono in quel Paese i promotori e gli esecutori di atti terroristici contro l’isola.

Il ministro degli Esteri cubano ha aggiunto nel suo messaggio, pubblicato ieri su X, che “tale comportamento equivale a un atteggiamento di complicità”.

La dichiarazione risponde alla posizione dell’amministrazione statunitense che ha incluso e mantenuto Cuba nella sua spuria lista di Stati sponsor del terrorismo, e alle sue reazioni alla posizione libera del governo e del popolo cubano di fronte ai veri terroristi che, negli ultimi giorni, sono stati nuovamente smascherati.

Nei giorni scorsi, le forze del Ministero dell’Interno hanno sventato i piani di destabilizzazione orditi dagli USA da terroristi di origine cubana e sono state arrestate diverse persone a loro legate.

Cuba  ha anche reso pubblico un elenco di promotori ed esecutori di azioni criminali legate al terrorismo e ha ribadito la sua politica di tolleranza zero per qualsiasi manifestazione di questo flagello, di cui è stata e continua ad essere vittima.

www.granma.cu

Traduzione: www.italiacuba.it

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