El 17/12 de 2014, #Cuba festejó la noticia más esperada de los últimos 16 años: Gerardo, Antonio y Ramón se abrazaban a René y Fernando en la Patria.
Los Cinco regresaron. El GE Raúl Castro había cumplido la promesa de #Fidel cuando dijo en 2002:
¡Volverán! pic.twitter.com/HAZ1yqLDQQ
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) December 17, 2023
Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente della Repubblica di Cuba, ha evocato oggi il ritorno nel Paese caraibico dei cinque combattenti antiterroristi, incarcerati negli Stati Uniti per aver impedito azioni violente contro la patria.
Nel suo account sul social network X, il Presidente ha ricordato che “il 17 dicembre 2014, Cuba ha celebrato la notizia più attesa degli ultimi 16 anni.
Gerardo (Hernández), Antonio (Guerrero) e Ramón (Labañino), hanno abbracciato René (González) e Fernando (González) in patria, ha scritto il presidente.
Il capo dello Stato ha sottolineato che “i Cinque sono tornati”. Il generale dell’Esercito Raúl Castro ha mantenuto la promessa fatta da Fidel Castro quando nel 2002 disse: “Torneranno!”.
Per oltre 15 anni, Cuba ha condotto una tenace battaglia politica con il sostegno internazionale di oltre duemila organizzazioni in 154 Paesi.
Secondo i dati del governo cubano, citati dall’agenzia di stampa Prensa Latina, quasi 3.500 persone sono morte e più di 2.000 sono rimaste invalide a causa delle azioni organizzate, finanziate ed eseguite dagli Stati Uniti, in particolare dalla Florida.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it