Intervento di Bruno Rodríguez Parrilla

Intervento di Bruno Rodríguez Parrilla, ministro delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba, nella Riunione Ministeriale  Preparatoria del XIX Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL).

Kampala, Uganda, 17-18 gennaio  2024.

Eccellentissimo Signor Generale Odongo Jeje Abubakhar, ministro delle Relazioni Estere della Repubblica dell’Uganda;

Stimati ministri e capi di delegazioni;

Signore e signori, delegati e invitati:

Ringrazio le autorità e il popolo della Repubblica dell’Uganda per la loro calda accoglienza e auguriamo i migliori successi alla guida del Movimento.

Felicitiamo la Repubblica dell’Azerbagian per il suo encomiabile lavoro come presidente nel contesto di una complicata congiuntura internazionale.

Salutiamo l’entrata della Repubblica del Sudan del Sud come nuovo membro del nostro Movimento, che somma già 121 Stati.

Permettetemi di cominciare reiterando la nostra solidarietà con il fraterno popolo palestinese che soffre le terribili conseguenze del genocidio commesso da Israele con assoluta impunità.

Quello che accade nei territori palestinesi occupati è una vergogna per l’umanità e deve finire immediatamente.

La protezione della popolazione civile costituisce una priorità assoluta. Cuba propone che il Movimento appoggi l’invio urgente nella Striscia di Gaza di una missione di protezione internazionale, autorizzata dalla Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con il mandato di garantire la sicurezza e la protezione della popolazione civile e facilitare la consegna di aiuti umanitari e alimenti.

Il nostro paese sostiene la convocazione d’una Conferenza Internazionale di Pace con il proposito fondamentale di contribuire alla protezione dei diritti del popolo palestinese, stabilendo lo Stato sovrano della Palestina.

Ugualmente appoggiamo la rapida entrata  dello Stato della Palestina come Stato Membro delle Nazioni Unite.

Sosteniamo la domanda della Repubblica del Sudafrica contro Israele nella Corte Internazionale di Giustizia, in relazione alle sue violazioni della Convenzione per la Prevenzione e la Sanzione del Delitto di Genocidio.

Il MNOAL si deve pronunciare con voce unitaria e ferma per esigere una soluzione giusta, ampia e duratura al conflitto, che comprenda la creazione di uno Stato palestinese indipendente dentro le frontiere precedenti il 1967, con Gerusalemme orientale come sua capitale e il ritorno dei rifugiati.

Eccellenze:

La situazione globale c’impone un’enorme sfida che solo uniti potremo affrontare.

Come affermava il leader storico della Rivoluzione Cubana Fidel Castro 45 anni fa riferendosi al MNOAL, e cito: «Continuiamo associati nell’impegno per cambiare l’attuale sistema di relazioni internazionali, basato nell’ingiustizia, la disuguaglianza e l’oppressione».

Ora ci corrisponde assieme al Gruppo dei 77 più la Cina, guidare azioni efficaci per rispondere ai legittimi reclami dei paesi del Sud.

Dobbiamo anche guidare gli sforzi per rinforzare il multilateralismo e garantire il pieno rispetto alla Carta delle Nazioni Unite e al Diritto Internazionale.

Reiteriamo la nostra più ferma condanna all’applicazione di misure coercitive unilaterali che s’impongono contro vari Stati membri del nostro Movimento.

Cuba reitera il suo appoggio al diritti e alla libera autodeterminazione del popolo del Sahara Occidentale.

Esprimiamo anche un indiscutibile appoggio all’esercizio dell’autodeterminazione e indipendenza da parte di Puerto Rico.

Eccellenze:

Cuba ringrazia per il prezioso appoggio del Movimento alla sua giusta domanda per la fine dell’illegale blocco degli Stati Uniti, che viola in modo flagrante i diritti umani di tutti i cubani ed è stato indurito a livelli estremi dal 2019.

Ringrazio ugualmente la posizione unitaria del Movimento contro l’infame inclusione di Cuba nella spuria lista unilaterale degli Stati patrocinatori del terrorismo, una falsità che ha un impatto asfissiante nella nostra economia.

Eccellenze:

Confidiamo pienamente che il Presidente Eccellentissimo Signor Yoweri Kaguta Museveni e la fraterna nazione dell’Uganda sapranno guidare il Movimento con la loro dirigenza, esperienza e sapienza.

In questo impegno e in tutte le lotte del Movimento potranno contare sempre con Cuba.

Molte grazie.

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