Le istituzioni del Gruppo di Imprese BioCubaFarma hanno realizzato circa 39 progetti predominio dell’investigazione applicata all’ottenimento di nuovi medicinali, servizi e tecnologie per la salute umana e il ramo agricolo e dell’allevamento.
Nonostante lo scenario molto avverso affrontato dal paese nel 2023, la scienza cubana non ha interrotto il suo impegno di trasformarsi con la maggior celerità possibile nel supporto fondamentale dello sviluppo dell’economia nazionale e apportare ricchezza e benessere alla società.
Una mostra sono i risultati del settore dell’industria biotecnologica e farmaceutica.
Le istituzioni del Gruppo di Imprese BioCubaFarma hanno realizzato circa 39 progetti predominio dell’investigazione applicata all’ottenimento di nuovi medicinali, servizi e tecnologie per la salute umana e il ramo agricolo e dell’allevamento.
Il dottore in Scienze Santiago Dueñas Carrera, direttore di Scienza e Innovazione di questa entità ha spiegato a Granma che durante l’anno appena terminato sono stati introdotti 14 nuovi prodotti nel mercato nazionale, tra i quali l’apparecchio di stimolazione elettrica trans cutanea Estep con promettenti prospettive per il trattamento dei pazienti con epilessia farmaco resistente, ossia che non rispondono in maniera apprezzabile ai medicinali indicati.
Frutto di un progetto d’investigazione e sviluppo fomentato dal Centro di Neuroscienze di Cuba (Cneuro), l’Istituto di Neurologia e Neurochirugia e l’Università Tecnologica de L’Avana, si tratta di un dispositivo d’uso personale, alimentato da batterie e personalizzato per ogni paziente.
Il dottore in Scienze Mitchell Valdés Sosa, direttore di Cneuro, ha detto che il Estep implementa questa terapia in forma sicura, è facile da utilizzare, e i risultati ottenuti nel saggio clinico che ha portato all’ottenimento del registro sanitario alla metà del 2023, sono stati soddisfacenti, dato che è stata riscontrata una riduzione significativa della frequenza mensile delle crisi epilettiche nel 83,33 % dei pazienti partecipanti a questo studio.
Attualmente, 17 pazienti dell’Istituto di Neurologia e Neurochirugia si beneficiano con questo procedere terapeutico, mentre si cominciano a creare le condizioni per fabbricare un lotto di dispositivi nel primo semestre del 2024.
Con questo si doterà il Sistema Nazionale di Salute di una tecnologia che non possedeva.
Spiccano anche nei risultati della scienza e l’innovazione di BioCubaFarma nel 2023, i supplementi nutrizionali identificati con la marca commerciale PorMás, per gli sportivi cubani, ottenuti nel Centro Nazionale dei Biopreparati (BioCen), in collaborazione con l’Istituto di Medicina Sportiva, ch eoltra a garantire la domanda degli atleti d’alto rendimento, rappresentano un risparmio in divisa per sostituzione delle importazioni.
Il dottor Santiago Dueñas Carrera ha citato anche la registrazione di 29 nuovi prodotti, relazione nella quale appaiono le vaccinazioni Abdala, Soberana 02 e Soberana Plus contro la COVID-19, sviluppate nel Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB) e nell’Istituto Finlay dei Vaccini che disponevano già della corrispondente autorizzazione o per uso d’emergenza.
La lista include, inoltre, il nuovo farmaco Jusvinza per il trattamento dell’artrite reumatoide, risultato del CIGB, che ha dimostrato sicurezza ed efficacia nei pazienti che soffrono questa malattia, il Mezzo di Trasporto per Virus, di BioCen, e il medicinale iniettabile Enoxoparina sodica, dei Laboratori AICA.
Il dottor Dueñas Carrera ha precisato che si sono stati fati passi avanti significativi nella valutazione clinica di vari prodotti in sviluppo, come nel caso del vaccino Quimi-Vio contro gli pneumococchi, dell’Istituto Finlay delle vaccinazioni.
Altri apporti sono l’inizio, nella loro tappa di sviluppo, di 19 progetti e questo significa una continuità rilevante nel transito verso la permanente differenziazione del ventaglio dei prodotti, ha detto il Direttore di Scienza e Innovazione di BioCubaFarma.
Durante il 2023 sono state presentate cinque nuove domande di brevetto in Cuba, riflesso della priorità nell’esecuzione di progetti innovatori, mentre sono stati concessi 35 oggetti d’invenzione del grupo delle imprese all’estero e tre a Cuba.
Il numero di articoli scientifici pubblicati è di 136, dei quali 60 in riviste di alta diffusione internazionale.
LA CIRCUMNAVIGAZIONE A CUBA: UNA PRODEZZA SCIENTIFICA
Al di fuori della sfera della sfera biotecnologia, non si puo non citare la storica circumnavigazione che l’imbarcazione Oceans for Youth, ha realizzato percorrendo circa 5700 chilometri delle coste nord e sud di Cuba, includendo i cayos principali, dal 18 luglio al 4 settembre.
La dottoressa in Scienze Patricia González Díaz, presidente del Consiglio Scientifico del Centro delle Investigazioni Marine (CIM), dell’Università de L’Avana, una delle istituzioni leaders di questa spedizione, ha detto a Granma che il periplo ha permesso di fare importanti investigazioni nell’ambiente marino dell’arcipelago cubano, varie tra queste intraprese per la prima volta nell’Isola grande delle Antille.
Considerato il progetto investigativo più importante eseguito nell’Isola nella sfera delle scienze marine in diversi decenni, la circumnavigazione ha avuto il proposito fondamentale di valutare la salute delle barriere coralline, includendo la loro densità e diversità e la salute dei grandi predatori, in particolare dei pescecani.
Oltre all’analisi di tutte le informazioni raccolte nella traversata, tra i primi risultati spicca la scoperta in uno dei luoghi esplorati a Puerto Padre, di varie colonie grandi, sane e con molta vitalità di una specie di corallo in pericolo d’estinzione in tutta la regione dei Caraibi, conosciuta come “corno di cervo”, il cui nome scientifico e Acropora cervicornis, ha precisato la dottoressa González Díaz.
Non meno significativa è la realizzazione degli Specialisti del Centro Nazionale delle Investigazioni Sismologiche (Cenais), della prima mappa di pericolo di tsunami per le coste cubane.
UNA STAGIONE CICLONICA MOLTO ATTIVA
Nonostante la presenza dell’evento El Niño/Oscillazione del Sud (ENOS) in franco sviluppo nell’oceano Pacífico dal mese di giugno, la stagione ciclonica 2023 è stata molto attiva e ha registrato la formazione di 19 organismi ciclonici tropicali con nome, un numero superiore alla media storica di 14, nel periodo 1991-2020.
La dottoressa Miriam Teresita Llanes Monteagudo, capo del Centro dei Pronostici dell’Istituto di Meteorologia, ha segnalato che, della cifra citata, sette hanno raggiunto la fase di uragano e solo uno chiamato Lee, ha raggiunto la Categoria 5 nella scala Saffir-Simpson, indice massimo. Idalia è stato il solo organismo ciclonico che ha danneggiato il paese come tormenta tropicale, in particolare nella regione occidentale il 28 e 29agosto.
Uno sguardo a quello che ha marcato il panorama meteorologico cubano nel 2023 obbliga a citare la registrazione di luglio come il mese più caldo in Cuba dal 1951, con una temperatura media di 29,1 gradi Celsius, e un valore locale di massima di 39,0 gradi a Jucarito, Granma, il 22, oltre a una minima notoriamente bassa di 1,5 gradi, la mattina del 16 gennaio e Indio Hatuey, Matanzas.
Sino alla fine di novembre, l’effettività del pronostico del tempo a livello nazionale ha ottenuto il 90 %.
Al termine del 2023 e con la conduzione dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, il paese ha continuato a rinforzare le capacità per l’allerta precoce e la prevenzione, sulla base dell’esperienza accumulata, l’utilizzo della scienza e l’innovazione e le capacità installate come premessa per raggiungere i livelli di resilienza necessari di fronte ai disastri e garantire la protezione della popolazione, l’economia e l’ambiente.