#24deFebrero, día de culto patrio a quienes iniciaron la Guerra Necesaria, que organizó Martí “para impedir a tiempo, con la independencia de #Cuba, que se extiendan por las Antillas los Estados Unidos y caigan, con esa fuerza más, sobre nuestras tierras de América”. pic.twitter.com/aq65gf7Eld
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) February 24, 2024
Miguel Díaz-Canel, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, ha definito il 24 febbraio come un giorno di culto patriottico per coloro che hanno iniziato la Guerra Necessaria nel 1895.
Sul social network X, il leader ha ricordato che la lotta organizzata dall’eroe nazionale José Martí fu fatta con l’obiettivo di impedire in tempo, con l’indipendenza di Cuba, che gli Stati Uniti si diffondessero nelle Antille e cadessero, con quella forza, sulle nostre terre d’America.
Quello storico 24 febbraio 1895 diede continuità alle lotte per l’indipendenza che culminarono nel trionfo del gennaio 1959″, ha dichiarato Manuel Marrero Cruz, primo ministro cubano.
Nel suo messaggio, il capo del governo ha ribadito la ferma convinzione di difendere i principi e la sovranità della patria.
Roberto Morales Ojeda, membro dell’Ufficio Politico e Segretario di Organizzazione del Comitato Centrale del Partito, ha ricordato che questo sabato inizia una giornata speciale di omaggio al Padre della Patria, Carlos Manuel de Céspedes, che con la sua determinazione e il suo sacrificio ha aperto il cammino che Martí ha proseguito il 24 febbraio, Fidel il 26 luglio e il popolo continua a seguire oggi.
Il 24 febbraio 1895 iniziò la cosiddetta Guerra d’Indipendenza o Guerra Necessaria, alla quale si unirono i veterani del ’68 e nuovi combattenti che lottarono in tutto il Paese per ottenere la definitiva indipendenza di Cuba.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it
