Con la firma del Codice Etico dei Quadri della Rivoluzione Cubana, i leader della nazione caraibica hanno ratificato oggi il loro impegno verso il popolo e la fedeltà alla patria.
Questo sabato mattina, in cerimonie solenni tenutesi in tutto il Paese, è stato firmato il documento che include i 15 valori essenziali che questi funzionari pubblici devono assumere, tra cui lealtà, onestà, altruismo, umanesimo, solidarietà, professionalità, collaborazione e trasparenza.
I membri dell’Ufficio Politico, della Segreteria del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, del Consiglio dei Ministri, del Consiglio di Stato e i leader delle organizzazioni di massa hanno firmato il Codice presso la sede della Presidenza della Repubblica, guidata dal leader cubano Miguel Díaz-Canel.
Il capo di Stato ha sottolineato che la cerimonia è un atto solenne, ma non formale, in cui tutti devono riflettere internamente, in modo critico e autocritico, “affinché questa sia una firma di convinzione”, ha detto.
Oggi firmiamo una norma obbligatoria, quindi dobbiamo essere tutti consapevoli della responsabilità e dell’impegno morale che stiamo assumendo”, ha detto Díaz-Canel.
Secondo l’account ufficiale della presidenza cubana sul social network X, il presidente ha ricordato le parole espresse dal leader della Rivoluzione cubana, Raúl Castro, in occasione del 65° anniversario del trionfo rivoluzionario, che ha invitato i quadri “a meditare ogni giorno su cosa si può fare di più per giustificare la fiducia e l’appoggio esemplare dei nostri compatrioti”.
Secondo quanto riportato dalla stampa, il Codice etico dei quadri della Rivoluzione cubana ratifica la priorità data al rafforzamento dei valori che sono alla base della condotta e delle prestazioni della leadership nella costruzione dell’attuale società socialista.
Fonte: Cubainformación
Traduzione: italiacuba.it