Le delegazioni delle insorte Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo e del governo del presidente Juan Manuel Sacri iniziano questo mercoledì a La Habana il 38° ciclo dei dialoghi di pace che mantengono nella capitale cubana.

Dopo aver raggiunto accordi essenziali su punti come la questione agraria, la partecipazione politica e le droghe illecite, le delegazioni del gruppo guerrigliero colombiano e l’esecutivo dibattono attualmente il tema riferito alle vittime del conflitto.

Come parte del processo destinato a mettere fine al confronto armato, durante lo scorso ciclo di conversazioni le parti hanno deciso di aprite una Commissione per il Chiarimento della Verità, la Convivenza e non ripetizione, una volta si capisca l’Accordo Finale di Pace.

Secondo le informazioni, tale Commissione avrà tra i suoi obiettivi fondamentali il chiarimento di quanto successo (…) e offrire una spiegazione ampia della complessità del conflitto.

Inoltre, dovrà contribuire al riconoscimento delle vittime come cittadini che hanno visto i loro diritti violati e il riconoscimento volontario di responsabilità individuali e collettive.

Inoltre, questa istanza dovrà promuovere la convivenza nei territori per mezzo di un ambiente di dialogo e la creazione di spazi nei quali le vittime si vedano dignificate.

Questa Commissione sarà un meccanismo indipendente, imparziale, di carattere extragiudiziale, che farà in realtà parte del sistema integrale, giustizia, riparazione e non ripetizione che deve decidere al tavolo di negoziati per soddisfare i diritti delle vittime, terminare il conflitto e raggiungere la pace.

Allo stesso tempo, le parti hanno precisato che continueranno a lavorare per concordare altri meccanismi che permettano di garantire i diritti delle vittime alla verità, alla giustizia e alla riparazione, oltre a contribuire a garantire ai colombiani la non ripetizione del conflitto.