Venezuela respinge il comunicato di ingerenza della Guyana sulla Legge Organica per la Difesa della Guyana Esequiba
Il Governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela respinge pienamente e con forza il comunicato pubblicato il 3 aprile 2024 dal Governo della Guyana sulla promulgazione della Legge Organica per la Difesa di Essequiba Guiana, approvata dall’Assemblea Nazionale, in conformità con il mandato sovrano del popolo venezuelano espresso il 3 dicembre 2023 durante il Referendum Consultivo.
L’approvazione della suddetta legge è un atto sovrano, di esclusiva responsabilità dei venezuelani, il cui obiettivo è quello di difendere e preservare gli indiscutibili diritti del Venezuela sul territorio della Guyana Esequiba sotto l’egida del diritto internazionale e dell’Accordo di Ginevra del 1966, l’unico strumento valido per risolvere in modo amichevole, pratico e soddisfacente la disputa territoriale tra i nostri due Paesi, come registrato nell’Accordo di Argyle del 14 dicembre 2023.
Il Venezuela ribadisce che non riconosce il meccanismo giudiziario come mezzo per risolvere la disputa territoriale con la Guyana, in quanto esclude la natura e lo scopo del suddetto Accordo di Ginevra, e denuncia la pericolosa manovra ideata dalla ExxonMobil, sostenuta dal Comando Sud degli Stati Uniti e dalla Central Intelligence Agency (CIA) statunitense, con l’obiettivo di appropriarsi delle risorse energetiche presenti in un mare da delimitare con il nostro Paese, amministrando illecitamente il nostro territorio, saccheggiando l’ambiente e regalando le nostre ricchezze naturali.
La Repubblica Bolivariana del Venezuela è stata, è e continuerà ad essere garante della pace e della buona convivenza internazionale, e ricorrerà a tutti i mezzi disponibili, nel quadro della diplomazia e del diritto internazionale, per proteggere gli interessi sovrani e storici del suo territorio.
Il sole del Venezuela sorge nell’Essequibo!
Caracas, 04 aprile 2024