Il IV dialogo Cuba-Unione Europea sulle misure coercitive unilaterali si è tenuto mercoledì 24 aprile a Bruxelles, in Belgio. Il dialogo è la continuazione di quello tenutosi nel marzo 2021, in formato virtuale.
Le parti discuteranno degli effetti dell’imposizione di misure coercitive unilaterali come strumento di pressione politica ed economica nei confronti degli Stati, degli ambiti giuridici e pratici della legislazione UE esistente per contrastare l’applicazione extraterritoriale di leggi imposte da Paesi terzi, nonché del trattamento della questione nelle sedi multilaterali.
La delegazione cubana sarà guidata dal Direttore Generale per gli Affari Multilaterali e il Diritto Internazionale del Ministero degli Esteri, Rodolfo Benítez Verson. La delegazione aggiornerà la parte europea sull’intensificazione del blocco criminale imposto dagli Stati Uniti contro il popolo cubano e sugli effetti dell’inclusione arbitraria e ingiustificata di Cuba nella Lista unilaterale del Dipartimento di Stato dei presunti Stati sponsor del terrorismo. Saranno valutati gli effetti di questa politica sui progetti di cooperazione tra Cuba e l’Unione Europea.
La delegazione dell’Unione europea sarà guidata da Pelayo Castro, vicedirettore generale per le Americhe del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), e comprenderà anche altri alti funzionari del servizio diplomatico europeo.
L’incontro si svolge nell’ambito dell’Accordo di dialogo politico e cooperazione concluso tra Cuba e l’Unione europea nel 2016 ed entrato provvisoriamente in vigore nel 2017, che è al suo quarto ciclo di attuazione.
Cuba e UE discutono di cooperazione e di energie rinnovabili
I rappresentanti di Cuba e dell’Unione Europea (UE) hanno insediato martedì a Bruxelles la Sottocommissione per la Cooperazione per valutare i legami bilaterali e hanno avuto uno scambio di opinioni sulla transizione energetica nel difficile scenario del cambiamento climatico.
Le parti hanno così dato continuità al IV Ciclo di attuazione dell’Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra Cuba e l’UE, firmato nel 2016, incontri che si terranno dal 18 al 26 aprile con un programma di ampio respiro sul tavolo.
Le discussioni evidenziano le opportunità per l’isola nell’attuazione del Global Gateway, la strategia europea per promuovere collegamenti intelligenti, puliti e sicuri a livello globale in settori che vanno dal digitale, all’energia e ai trasporti, fino alla salute, all’istruzione e alla ricerca.
Il Sottocomitato di cooperazione è guidato dal Direttore della Cooperazione del Ministero del Commercio Estero e degli Investimenti, Alba Rosa Alarcón, per Cuba, e dal Direttore della Commissione europea per l’America Latina e i Caraibi, Félix Fernández-Shaw, per il Paese ospite.
L’agenda prevede colloqui sullo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile, in particolare sulla competitività e sull’accesso della nazione delle Antille ai meccanismi di finanziamento in questo campo.
Da segnalare anche le prospettive di investimento dell’UE nel settore delle biotecnologie cubane, la modernizzazione economica e le visioni comuni per l’emancipazione delle donne e dei giovani.
La delegazione cubana ha ribadito l’impegno dell’isola nell’attuazione dell’Accordo di dialogo politico e di cooperazione tra Cuba e l’UE e ne ha apprezzato l’importanza per un approccio sincero e costruttivo a un’ampia gamma di questioni.
Da parte sua, l’ambasciatrice dell’isola in Belgio e nell’UE, Yaira Jiménez, ha sottolineato l’ampio programma di attività che accompagna questo IV Ciclo, compresi gli incontri con le controparti belghe ed europee.
A questo proposito, la diplomatica ha menzionato gli incontri avuti nelle ultime ore con il coordinatore legale e dei sinistri del gruppo europeo relativo all’assicurazione dei crediti e dei rischi Credendo, Romanie Peters, e con i funzionari della Banca europea per gli investimenti.
Fonte: CUBADEBATE
Traduzioni: italiacuba.it
Cuba e la UE precisano progetti di cooperazione in vari settori
La V riunione del vice comitato ha analizzato il seguito dato da L’Avana e da Bruxelles all’implementazione dell’Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione, firmato dalle parti nel 2016.
Bruxelles – Cuba e l’Unione Europea (UE) hanno realizzato in questa capitale un vice-comitato di Cooperazione nel quale hanno analizzato l’esecuzione di vari progetti di cooperazione in settori come le energie rinnovabili e la biotecnologia.
La V riunione del vice comitato ha analizzato il seguito dato da L’Avana e da Bruxelles all’implementazione dell’Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione, firmato dalle parti nel 2016.
La direttrice generale di Cooperazione del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero di Cuba, Alba Rosa Alarcón, in una dichiarazione a Prensa Latina, ha definito fruttifero l’incontro nel quale è stato passato in rivista il programma dei progetti bilaterali per il periodo 2021-2027.
I progetti cominceranno a materializzarsi nei prossimi mesi, ha aggiunto la funzionaria che ha presieduto la sessione per l’Isola mentre per gli anfitrioni lo ha fatto il direttore della Commissione Europea per l’America Latina e i Caraibi, Félix Fernández-Shaw.
Alba Rosa Alarcón ha considerato realizzati gli obiettivi del vice comitato, che comprende un’ampia agenda di scambi di criteri nel IV Ciclo d’Implementazione dell’Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione tra Cuba e la UE, che trascorre nella capitale belga dal 18 al 26 aprile.
«Questo incontro aperto e franco è stato ratificato segnalando l’importanza dell’accordo, impulsando le relazioni di cooperazione tra le parti», ha sottolineato la dirigente accompagnata dall’ambasciatrice di Cuba in Belgio e presso la UE, Yaira Jiménez.
La delegazione dei visitatori ha reiterato l’impegno di Cuba con l’implementazione del meccanismo pattuito, in uno scenario di sfida per l’impatto del blocco economico, commerciale e finanziario che gli USA impongono all’Isola da più di sei decenni.
Questo assedio danneggia, per la sua portata extraterritoriale, i vincoli del paese dei Caraibi con il resto del mondo, includendo i 27 Stati membri della UE.
È seguito inoltre il IV Dialogo tra Cuba e la UE sulle Misure Coercitive Unilaterali, sulle quali L’Avana ha anticipato che parlerà dell’indurimenti del blocco USA e degli effetti dell’arbitraria e ingiustificata inclusione di Cuba nella lista di Washington dei paesi patrocinatori del terrorismo.