Virus Oropouche a Cuba: tutto quello che c’è da sapere

Nelle ultime ore le autorità cubane hanno aggiornato sulla presenza del virus Oropouche a Cuba. Il dottor Francisco Durán García, direttore nazionale dell’epidemiologia presso il Ministero della Salute Pubblica, ha riferito che i primi casi della malattia sono stati diagnosticati a Santiago de Cuba, anche se nuovi pazienti sono stati confermati a Cienfuegos, nell’ambito della sorveglianza epidemiologica del Paese.

“Non ci sono notizie di casi gravi e critici o di decessi dovuti a Oropouche, ma non possiamo sminuirne l’importanza”, ha dichiarato Durán.

Cosa trasmette la febbre di Oropuche?

La specie di moscerino Culicoides paraensis, che non è stata rilevata a Cuba, ma è presente la zanzara Culex quinquefasciatus, che si riproduce in tutti i tipi di acqua, comprese le acque reflue e inquinate.

Che cos’è la malattia?

La febbre di Oropuche (CIE-10 A93. 0) è una zoonosi causata dal virus Oropouche, trasmesso principalmente dalla puntura di vettori del genere Culicidae (zanzare) e Culicoides (moscerini).

Quali sono i sintomi principali?

Presenta un quadro simile alla dengue, talvolta con la presenza di nausea e vomito, che persiste per 5-7 giorni. Il periodo di incubazione è di 4-8 giorni, con un range più ampio di 3-12 giorni. Occasionalmente può verificarsi una meningite asettica.

La malattia ha un esordio improvviso con febbre, cefalea, artralgie, mialgie e brividi.

Quanto tempo richiede il recupero?

La maggior parte dei casi guarisce entro 7 giorni. Tuttavia, la convalescenza può talvolta richiedere da 2 a 3 settimane.

Quali misure di prevenzione posso adottare?

  • Proteggere le abitazioni con reti a maglia fine su porte e finestre. Questa azione aiuta a prevenire anche altri arbovirus.
  • Indossare indumenti che coprano gambe e braccia, soprattutto nei locali in cui qualcuno è malato.
  • Utilizzare un repellente sulla pelle esposta.
  • In caso di focolai, le attività all’aperto dovrebbero essere evitate nei momenti in cui i vettori sono più attivi, cioè all’alba e al tramonto.

Questo è quanto per i nostri consigli di oggi. Non ci resta che fare attenzione e tenerci aggiornati sulle informazioni ufficiali in materia, per evitare di cadere nelle tradizionali campagne di disinformazione che si intrecciano su temi di questa natura.

Fonte: Razones de Cuba

Traduzione: italiacuba.it

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