Cuánta emociones vivimos con la brigada estadounidense Let Cuba Live, más de cien muchachos que estuvieron caminando la Isla, hablando con nuestra gente. Jóvenes admirables que están haciendo revolución en las entrañas del monstruo. Véanlo en el pódcast de este semana. pic.twitter.com/eDff5C8KEA
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) June 11, 2024
Il Presidente Miguel Díaz-Canel si è intrattenuto con più di 100 giovani della brigata statunitense Let Cuba Live, in visita di solidarietà con la causa di Cuba e della Palestina.
In un messaggio pubblicato su X (Twitter), il leader cubano ha sottolineato le emozioni provate di recente nello scambio con i membri di questo gruppo di giovani che, ha scritto, “camminavano sull’isola e parlavano con la sua gente”.
Ha anche annunciato che il pubblico potrà ascoltare queste esperienze dagli stessi protagonisti nel suo podscat From the Presidency, che sarà pubblicato questa settimana – lo spazio informativo del presidente su YouTube.
Díaz-Canel ha definito “ammirevoli” i giovani che, a suo dire, stanno facendo una rivoluzione “nella pancia del mostro” (la vita negli Stati Uniti).
In un altro tweet, il capo di Stato è stato fotografato tra il centinaio di giovani americani e con un messaggio in cui diceva: “La Palestina fa male, e deve farci male ogni giorno che non facciamo qualcosa per lei. È qui che si definisce oggi la lotta del mondo per la giustizia e la dignità”.
Nella pubblicazione, il Presidente cubano ha anche avvertito che “il peso della storia ricadrà su coloro che si ostinano a rimanere indifferenti al massacro commesso dall’esercito israeliano nei territori della Palestina”.
In questo senso, ha ribadito che Cuba continuerà a stare dalla parte degli anticonformisti.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it