Santiago di Cuba – La XIX edizione della Fiera Internazionale ExpoCaribe è stata inaugurata mercoledì 26 nel Complesso Culturale Heredia, dove «si è costituita nuovamente nella vetrina naturale per far sì che l’Oriente cubano esponga il suo ventaglio di opportunità ai Grandi Caraibi e anche oltre», ha detto Oscar Pérez-Oliva Fraga, titolare del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero (MINCEX).
La seconda borsa commerciale dell’Isola grande delle Antille «dal 1993 ad oggi ha ottenuto il riconoscimento internazionale, dato che promuove lo sviluppo integrale della regione e fomenta l’economia e la cultura cubane», ha assicurato nel suo discorso d’apertura Manuel Falcón
Hernández, governatore di Santiago di Cuba, di fronte alla membro del Comitato Centrale, la sua prima segretaria nel territorio, Beatriz Johnson Urrutia; al personale diplomatico di otto nazioni, ai rappresentanti di diverse Camere di Commercio, ai suoi omologhi delle province orientali e di tutto il settore della nostra economia.
In maniera speciale, ExpoCaribe 2024 è «un’altra mostra della solidarietà e prosperità economica per le quali il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz lottò », ha affermato, a nome della Comunità dei Caraibi, Halim Majeed, ambasciatore della Repubblica della Guyana.
Numerosi imprenditori della Repubblica Dominicana, Trinidad y Tobago, Spagna, Portogallo, Gambia, Uganda e di circa 30 paesi hanno risposto all’appuntamento.
Auspicata dal Governo Provinciale, il MINCEX e la Camera di Commercio di Cuba, la feria offre la possibilità, ha detto Pérez-Oliva Fraga, di trasformare le difficoltà in opportunità, con la realizzazione del Forum delle Imprese con la firma di lettere d’intenzione, concrezioni d’affari e presentazioni come quella della Strategia del Lavoro della Repubblica Federativa del Brasile verso i Caraibi.
In questa occasione, la Fiera è dedicata al 71º anniversario dell’assalto alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, ai 51 anni delle relazioni Cuba-Caricom e ai 509 della Città Eroe, e com’è tradizione ha onorato, nel cimitero patrimoniale di Santa Ifigenia, le più alte figure della nazione. Inoltre è stato annullato un francobollo postale commemorativo.