Cuba e l’Unione Europea hanno sostenuto uno scambio tecnico su temi dei diritti umani, considerato uno dei risultati della sesta sessione del dialogo politico a livello ministeriale, ha segnalato un comunicato del MINREX.
Il testo pubblicato dal sito digitale cubaminrex.cu ha segnalato che la riunione è stata realizzata giovedì 25, presieduta da Stavros Lambrinidis, rappresentante speciale della Unione Europea per i diritti umani e da Pedro Núñez Mosquera, direttore generale dei Temi Multilaterali e il Diritto Internazionale del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba.
Il documento segnala che le due delegazioni hanno scambiato opinioni in un clima di rispetto e professionalità.
I rappresentanti cubani hanno espresso il loro interesse per far sì che il dialogo possa contribuire a un trattamento efficace, costruttivo e non discriminatorio del tema dei diritti umani e sulla base di un pieno rispetto dell’uguaglianza sovrana, la reciprocità, l’indipendenza, la libera determinazione e la non ingerenza nei temi interni delle parti, ha informato Prensa Latina.
La nota ha segnalato che la delegazione cubana ha sottolineato la necessità d’osservare il bilancio adeguato nelle tre questioni dell’ambito dei diritti civili e politici e dei diritti economici, sociali e culturali, così come il carattere universale indivisibile e inter dipendente dei diritti umani, e che tutte le categorie dei diritti devono essere seguite in maniera giusta ed equa, con uguaglianza e conferendo a tutte lo stesso peso, indica il comunicato.
Inoltre la rappresentazione cubana ha espresso il suo interesse nell’affrontare nelle prossime riunioni la discriminazione razziale, i diritti umani dei gruppi in situazione di vulnerabilità come i migranti, includendo il trattamento di questi.
La delegazione cubana ha ratificato la sua volontà di continuare questi scambi basati ugualmente nel riconoscimento e nel rispetto delle differenze di concetto esistenti, e la sua disposizione a discutere qualsiasi tema su basi d’uguaglianza e rispetto reciproco.
