Come parte della campagna di Solidarietà con Cuba “Con la mano en el corazón”, le organizzazioni non governative MEDICUBA Svizzera, MEDICUBA EUROPA e la statunitense Global JELZ AND PARTNER hanno inviato dispositivi medici al paese.
Diversi ospedali e istituzioni li hanno già ricevuti. Nella capitale, all’Istituto di Cardiologia e Chirurgia Cardiovascolare è stato consegnato un piccolo numero di pacemaker per l’assistenza ai casi di maggiore urgenza. Una squadra del nostro canale lo ha confermato.
La solidarietà arriva ancora una volta all’Ospedale “Faustino Pérez”.
01.07 – Un’importante donazione di mezzi, forniture mediche e attrezzature ad alta tecnologia è stata ricevuta martedì mattina presso l’Ospedale Clinico Chirurgico Didattico Provinciale “Faustino Pérez” di Matanzas. Il contributo, gestito dal progetto mediCuba Svizzera e dall’Associazione Quisicuaba, consentirà l’ampliamento del lavoro sanitario, in gran parte limitato dalla mancanza di attrezzature specializzate, e contribuirà senza dubbio ad elevare la qualità dei servizi attualmente forniti in tale istituzione.
Nell’ambito di questa donazione saranno ora disponibili moderne apparecchiature ad ultrasuoni e radiologiche, forniture mediche, maschere, materiali di consumo, materassi e diversi pannelli solari.
“Si tratta di un contributo molto importante perché proprio la mancanza di attrezzature ad alta tecnologia è uno dei principali problemi che, acuito dal blocco, affligge il nostro ospedale. Ad esempio, con i due archi a C avremo la possibilità di coprire diversi servizi, non solo traumatologia ortopedica, ma anche cardiologia e urologia.
“Abbiamo ricevuto con grande gratitudine anche i pannelli fotovoltaici in un contesto in cui come istituzione scommettiamo sull’energia circolare, tema nel quale siamo stati coinvolti con alcuni progetti con l’obiettivo di garantire che i nostri saloni abbiano questa garanzia”, ha ha spiegato Taymí Martínez Naranjo, direttore del centro, che ha ringraziato entrambi i progetti per la loro collaborazione.
La donazione ha un peso significativo anche nell’attrezzatura della sala di cure palliative, di prossima inaugurazione in questa istituzione, che diventerebbe la prima del suo genere nel Paese.
