Desde hace tiempo venimos alertando a EEUU sobre terroristas que operan contra #Cuba desde la Florida. Sin embargo, continúan actuando impunemente. ¡Eso sí es ser un Estado patrocinador del terrorismo! Evidente cinismo imperial #NoAlTerrorismo.https://t.co/OwUT0ny0fF
— Miguel Díaz-Canel Bermúdez (@DiazCanelB) July 9, 2024
Il Presidente Miguel Díaz-Canel ha dichiarato oggi che le azioni terroristiche che gli USA stanno tramando contro Cuba sono la prova del cinismo imperiale.
“Da tempo abbiamo messo in guardia gli USA dai terroristi che dalla Florida operano contro Cuba. Tuttavia, continuano ad agire impunemente”, ha denunciato il presidente sulla rete sociale X.
Il capo di Stato ha sottolineato che la posizione della nazione del nord corrisponde a quella di uno Stato sponsor del terrorismo, una designazione imposta al Paese caraibico, nonostante il diffuso rifiuto internazionale.
Un’indagine del Ministero degli Interni cubano (MININT), resa nota il giorno prima, ha determinato la partecipazione diretta di organizzazioni violente del sud della Florida in un’operazione terroristica frustrata contro la più grande delle Antille.
Parlando in un programma speciale trasmesso dalla televisione nazionale, il colonnello Víctor Álvarez, vice capo dell’Organo Specializzato della Direzione Generale di Investigazione Criminale del Ministero dell’Interno, ha spiegato che eventi come questo sono stati ripetutamente segnalati alle autorità USA.
Álvarez ha spiegato che la cattura, nel dicembre 2023, di Ardenys García Álvarez, 40 anni, dopo la sua infiltrazione nel nord della provincia occidentale di Matanzas, ha portato a un’indagine che ha confermato i suoi obiettivi e identificato i suoi finanziatori e complici.
Ardenys García Álvarez, originario della provincia di Cienfuegos (centro-sud), è emigrato illegalmente negli USA, nel 2014, e ha contrabbandato armi e munizioni a Cuba, nel dicembre 2023, utilizzando una moto d’acqua, con l’obiettivo di compiere azioni terroristiche, ha dichiarato.
L’indagine ha dimostrato che questa azione è stata pianificata, organizzata, sostenuta e finanziata da un gruppo di terroristi cubani con sede negli USA, alcuni dei quali hanno compiuto altre azioni di questo tipo a Cuba, ha detto.
Ha inoltre sottolineato che questi atti sono stati ripetutamente denunciati alle autorità e alle forze dell’ordine USA.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it