Messaggio di Miguel Díaz-Canel Bermúdez

Messaggio del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, in occasione del segmento di apertura della Seconda Riunione di Alto Livello del Forum sull’Azione Globale per lo Sviluppo Condiviso.

Eccellenze:

porgo i miei più calorosi saluti da Cuba, a nome della quale ringrazio sinceramente l’Agenzia cinese per la cooperazione allo sviluppo per l’invito a partecipare a questo secondo incontro di alto livello del Forum d’azione globale per lo sviluppo condiviso, che si sta svolgendo a Pechino.

Si tratta di una piattaforma formidabile per promuovere lo sviluppo come fulcro del sistema di relazioni internazionali e per un’azione concertata tra le nostre nazioni sui modi più efficaci per ridurre i divari di disuguaglianza e far progredire l’effettivo raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile entro il 2030.

Come siamo tutti dolorosamente consapevoli, lo sviluppo sostenibile è una chimera per la stragrande maggioranza delle nazioni. A soli sei anni dalla scadenza fissata per l’Agenda 2030, è chiaro che, al ritmo attuale, nessuno dei 17 obiettivi proposti sarà raggiunto e più della metà dei 169 target concordati saranno mancati.

Nell’attuale convulso scenario globale, tutti i Paesi in via di sviluppo hanno dovuto affrontare la contrazione delle nostre economie, sotto l’enorme peso del debito estero, l’interruzione delle catene di approvvigionamento, l’aumento esorbitante dei prezzi e dei noli, l’insicurezza alimentare e la crescita dei livelli di povertà, derivanti da un ordine internazionale ingiusto, antidemocratico ed esclusivo.

In America Latina e nei Caraibi la situazione è più allarmante. La regione si conferma la più diseguale del pianeta, con quasi un terzo della popolazione che vive in povertà.

Cuba è un caso a parte. Dopo aver affrontato per più di sei decenni i rigori del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal governo statunitense, ci troviamo ora nel duro e incerto periodo post-pandemico, assediati da un soffocante inasprimento di questa politica criminale, con misure appositamente studiate per vanificare i piani di sviluppo e danneggiare ulteriormente la nostra popolazione.

Particolarmente dannosa per gli sforzi del Paese di progredire è l’assurda inclusione di Cuba in una falsa lista di Stati che presumibilmente sponsorizzano il terrorismo, un’azione unilaterale e ingiustificata con la quale il governo statunitense ha moltiplicato costantemente gli effetti della sua politica aggressiva.

Numerosi governi e forze politiche e sociali di tutto il mondo si sono uniti all’appello internazionale per correggere questa grave ingiustizia, in un gesto di autentica e preziosa solidarietà di cui siamo grati.

Nonostante gli ostacoli abusivi del blocco criminale di cui abbiamo parlato, l’attuazione dell’Agenda 2030 è stata fin dall’inizio un impegno prioritario per Cuba. Per realizzarlo, è stato progettato e si sta attuando il Piano nazionale di sviluppo economico e sociale fino al 2030, finalizzato al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile nelle loro tre dimensioni: economica, sociale e ambientale.

Illustri ospiti:

Crediamo sinceramente che l’Iniziativa di Sviluppo Globale, proposta dal Presidente Xi Jinping nel 2021, mostri un nuovo paradigma di cooperazione per lo sviluppo sostenibile più in linea con gli interessi e le aspirazioni legittime del Sud Globale.

Cuba ha accolto subito l’iniziativa come inclusiva e coerente con la necessità di progettare e promuovere un nuovo ordine internazionale giusto ed equo. Per questo motivo abbiamo sostenuto il suo posizionamento come questione prioritaria nell’agenda internazionale attraverso il Gruppo degli Amici dell’Iniziativa per lo Sviluppo Globale alle Nazioni Unite, il Gruppo dei 77 e la Cina e in altri spazi multilaterali.

Gli sforzi della Cina per mantenere un’agenda di cooperazione internazionale attiva e, anche nel mezzo delle difficili sfide contemporanee, per mettere a disposizione fondi e implementare progetti di alto impatto socio-economico, che contribuiscono direttamente all’effettiva attuazione dell’Agenda 2030, sono degni e meritano il massimo riconoscimento a livello globale.

È con questa convinzione che Cuba ribadisce la sua profonda gratitudine alla Cina per il sostegno sostenuto e la solidarietà permanente, che sono stati fondamentali e decisivi per l’attuazione di progetti e l’accesso alle tecnologie che vanno a diretto beneficio del nostro popolo.

Cari ospiti:

nessuno mette più in dubbio che gli sforzi dei Paesi in via di sviluppo non siano sufficienti per attuare l’Agenda 2030 e che non si possa rimandare che i Paesi sviluppati rispettino i loro impegni storici in materia.

Le autentiche aspirazioni di sviluppo del Sud ci chiamano ad agire insieme in contesti inclusivi come l’Iniziativa Globale per lo Sviluppo.

Sottoscrivo le recenti osservazioni del Presidente Xi Jinping alla Conferenza commemorativa del 70° anniversario dei Cinque principi della coesistenza pacifica e invito tutte le parti a cooperare per il futuro dell’umanità e il benessere dei popoli.

Fonte: MinRex

Traduzione: italiacuba.it


Mensaje del Primer Secretario del Comité Central del Partido Comunista de Cuba y Presidente de la República, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, en el segmento inaugural de la Segunda Reunión de Alto Nivel del Foro sobre la Acción Global para el Desarrollo Compartido

 

Excelencias:

Reciban todos un afectuoso saludo desde Cuba, en cuyo nombre agradezco sinceramente a la Agencia de Cooperación Internacional para el Desarrollo de China su invitación a sumarnos a esta Segunda Reunión de Alto Nivel del Foro sobre la Acción Global para el Desarrollo Compartido, que se celebra en Beijing.

Esta es una formidable plataforma para impulsar el desarrollo como eje central del sistema de relaciones internacionales y para la concertación entre nuestras naciones sobre las vías más eficaces para reducir las brechas de inequidad y avanzar en la consecución efectiva de los Objetivos de Desarrollo Sostenible para el año 2030.

Como penosamente nos consta a todos, el desarrollo sostenible es una quimera para la gran mayoría de las naciones.  A solo seis años del plazo fijado para el cumplimiento de la Agenda 2030, es evidente que, al ritmo actual, no se alcanzará ninguno de los 17 objetivos propuestos y se incumplirán más de la mitad de las 169 metas acordadas.

En el convulso escenario global actual, todas las naciones en desarrollo hemos debido enfrentar la contracción de nuestras economías, bajo el enorme peso de la deuda externa, la disrupción de las cadenas de suministros, el incremento exorbitante de los precios y fletes, la inseguridad alimentaria, así como el crecimiento de los niveles de pobreza, derivados de un orden internacional injusto, antidemocrático y excluyente.

En América Latina y el Caribe la situación es más alarmante.  La región se confirma como la más desigual del planeta, con cerca de un tercio de su población viviendo en la pobreza.

Cuba es un caso aparte.  Tras más de seis décadas enfrentando los rigores del bloqueo económico, comercial y financiero impuesto por el Gobierno de Estados Unidos, transitamos el duro e incierto periodo pospandémico, acosados por un recrudecimiento asfixiante de esa criminal política, con medidas especialmente diseñadas para frustrar los planes de desarrollo y dañar aún más a nuestro pueblo.

Particularmente lesiva a los esfuerzos del país por avanzar es la absurda inclusión de Cuba en una espuria lista de Estados que supuestamente patrocinan el terrorismo, acción unilateral y carente de argumentos con la que el Gobierno estadounidense ha multiplicado de forma constante y sostenida los efectos de su agresiva política.

Numerosos gobiernos y fuerzas políticas y sociales alrededor del mundo se han sumado al llamado internacional para corregir esta grave injusticia, en un gesto de genuina y valiosa solidaridad que agradecemos.

A pesar de los abusivos obstáculos del criminal bloqueo que hemos citado, la implementación de la Agenda 2030 ha constituido desde el inicio un compromiso de alta prioridad para Cuba. Para cumplirlo se diseñó y está en ejecución el Plan Nacional de Desarrollo Económico y Social hasta 2030, orientado a la consecución de los Objetivos de Desarrollo Sostenible en sus tres dimensiones: económica, social y medioambiental.

Distinguidos invitados:

Sinceramente consideramos que la Iniciativa de Desarrollo Global, propuesta por el presidente Xi Jinping en 2021, muestra un nuevo paradigma de cooperación para el desarrollo sostenible más acorde con los legítimos intereses y las aspiraciones del Sur Global.

En fecha temprana, Cuba acogió la iniciativa  por considerarla inclusiva y coherente con la necesidad de diseñar y promover un nuevo orden internacional justo y equitativo.  Por eso hemos respaldado su posicionamiento como una cuestión prioritaria para la agenda internacional a través del Grupo de Amigos de la Iniciativa de Desarrollo Global en las Naciones Unidas, del Grupo de los 77 y China y en otros espacios multilaterales.

Son meritorios y merecen el más alto reconocimiento a nivel global los esfuerzos que realiza China para mantener una activa agenda de cooperación internacional y, aun en medio de los difíciles desafíos contemporáneos, disponer fondos e implementar proyectos de alto impacto socioeconómico, que tributan directamente a la ejecución efectiva de la Agenda 2030.

Es con esa convicción que Cuba reitera su profundo agradecimiento a China por el sostenido apoyo y su permanente solidaridad, que ha sido fundamental y decisiva para la puesta en marcha de proyectos y el acceso a tecnologías que benefician directamente a nuestro pueblo.

Estimados invitados:

Nadie discute ya que los esfuerzos de las naciones en desarrollo no bastan para implementar la Agenda 2030 y que resulta impostergable que los países desarrollados cumplan sus compromisos históricos en esta materia.

Las genuinas aspiraciones de desarrollo del Sur nos convocan a actuar unidos en marcos inclusivos como la Iniciativa de Desarrollo Global.  

Hago mías las palabras pronunciadas recientemente por el presidente Xi Jinping, en ocasión de la Conferencia Conmemorativa por el 70 Aniversario de los Cinco Principios de la Coexistencia Pacífica, y convocamos a todas las partes a cooperar por el porvenir de la humanidad y el bienestar de los pueblos.

¡Éxitos al Foro, al que desde ya auguro los mejores resultados!

Muchas gracias.

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