Quanto soffre il popolo cubano

Nell’arsenale delle sue aggressioni contro Cuba il Governo USA ha posto in pratica un centinaio di variabili che includono i tentativi di presentare l’Isola come Stato che promuove il terrorismo con tutte le conseguenze che provoca questa accusa.

Per poter legittimare la guerra sporca e giustificare i livelli di crudeltà ai quali sono disposti a giungere coloro che ostentano il potere negli USA, necessitano fabbricare una relazione simbolica tra il terrorismo e Cuba.

Obbedendo a questa linea d’azione, da Ronald Reagan a Joe Biden, le successive amministrazioni statunitensi hanno utilizzato l’ inclusione di Cuba nella lista degli Stati che patrocinano il terrorismo (SSOT) come uno strumento di pressione con un definito carattere politico.

Cuba è stata inclusa per prima nell’illegittima lista del Dipartimento di Stato, durante l’amministrazione del presidente Reagan, nel 1982, per presunti vincoli con il terrorismo internazionale e il «appoggio» a gruppi terroristi in America Latina.

Cuba fu mantenuta nella lista SSOT sino al 2015, quando, per convenienza della Casa Bianca, fu ritirata durante l’ amministrazione di Barack Obama.

Senza dubbio, l’11 gennaio del 2021, nove giorni prima di lasciare il potere, l’allora presidente Donald Trump annunciò la designazione nuovamente dell’Isola come «stato patrocinatore del terrorismo».

 Cosa implica stare nella lista SSOT?

La designazione di Cuba come Stato patrocinatore del terrorismo ha un costo molto alto per il suo popolo.

Le principali conseguenze emanano dal maggior rischio associato a qualsiasi tipo d’affare, investimento, commercio o aiuto umanitario che implica l’Isola e per estensione i cittadini cubani.

Come risultato dell’inclusione nella lista, banche e istituzioni finanziarie internazionali hanno smesso di facilitare sia il commercio regolare che la cooperazione, per la paura delle enormi multe che apporta una infrazione.

Decine di banche hanno sospeso le loro operazioni con il paese, includendo i bonifici per l’acquisto di alimenti, medicinali, materiali, pezzi, e altri beni.

Inoltre l’inserimento nella SSOT limita l’uso di strumenti per incassi e e pagamenti internazionali, l’accesso a imprese fintech, alla banca digitale, e alla contrattazione di servitori e servizi on line.

Un’altra conseguenza è stata la chiusura di conti e contratti precedentemente stabiliti, la restituzione di transazioni bancarie e la cancellazione di chiavi per lo scambio dell’informazione finanziaria attraverso il sistema Swift.

Gli attivi delle imprese che trasportano combustibili a Cuba sono congelati o non possono utilizzare il sistema finanziario statunitense o fare affari in questo paese, escludendo Cuba da gran parte del sistema finanziario globale.

Se non bastasse, i viaggiatori dei paesi inclusi nel ESTA programma d’esenzione dei visti per più di 40 paesi – sono obbligati a ottenere il visto statunitense per entrare in questo paese se hanno viaggiato precedentemente a Cuba e questo vuole danneggiare l’industria turistica cubana.

Il castigo va al dettaglio: ai cubani con cittadinanza straniera che riuniscono i requisiti per il ESTA, è stata cancellata l’esenzione.

Nel caso particolare dell’Isola, la designazione aggrava le misure coercitive unilaterali imposte dall’amministrazione Trump e, in maniera più estesa peggiora le conseguenze del blocco economico, commerciale e finanziario vigente dal decennio del 1960.

 Cuba è un paese che sostiene il terrorismo?

Contro l’opinione pubblica internazionale, includendo le voci che dentro gli USA condannano l’ingiusta inclusione di Cuba nell’illegittima lista dei paesi patrocinatori del terrorismo, Washington insiste nella sua posizione.

Sia per ragioni storiche che per principi etici, il Governo cubano ha condannato sempre, con tutta l’energia il terrorismo.

I 19 accordi internazionali firmati, relazionati con lo scontro a questo flagello, avallano inoltre la posizione dell’Isola.

La Federazione della Russia, la Repubblica Popolare della Cina, Vietnam, Venezuela, Nicaragua, tra molte nazioni e organismi internazionali, si sono pronunciate contro l’inclusione di Cuba nel SSOT.

Il reclamo per l’ esclusione dell’Isola grande delle Antille dalla lista arbitraria è diventato patente nella dichiarazione finale del Forum dei Partiti Politici dei BRICS e associati, realizzato dal 17 al 19 giugno a Vladivostok, Russia.

Il Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL) e il Gruppo dei 77 più Cina, attraverso il suo Comitato di Coordinamento Congiunto, hanno domandato l’immediata cancellazione di Cuba dal SSOT.

Centinaia di organizzazioni di solidarietà, milioni di persone nel mondo condannano la designazione yankee che provoca tanta sofferenza al popolo cubano.

È che la Casa Bianca non è assistita né dalla ragione, né dalla giustizia e tanto meno dalla verità. Gli argomenti e i pretesti sono caduti da soli o sono stati smascherati.

 Nel Contesto:

–              Le multe a 38 banche internazionali superano i 11000000000 di $.

–              130 banche straniere hanno rifiutato di realizzare operazioni con entità cubane .

–              Le banche svizzere UBS, Banque Cler e Banco Cantonal di Basilea hanno negato il trasferimento delle risorse destinate all’acquisto di strumenti chirurgici per l’unità degli ustionati dell’ospedale Hermanos Ameijeiras.

–              Le banche Deutsche Bank e il Royal Bank of Canada, non hanno accettato il pagamento del Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB).

–              3 entità finanziarie europee hanno rifiutato la realizzazione di operazioni con banche cubane e questo ha provocato che un fornitore ha interrotto i servizi tecnici che doveva prestare al generatore del CIGB di Mariel.

–              5 banche internazionali hanno paralizzato operazioni di acquisti di alimenti per la canasta basica dell’Isola.

–              Rimanere nella lista permette agli USA di applicare sanzioni contro i Governi e i funzionari che contrattano i servizi di medici cubani.

–              Il EXIMBANK degli USA ha cancellato un credito offerto al Messico di 800 miliardi di $, come sanzione per commerciare con L’Avana.

–              Il Dipartimento del Tesoro USA ha sanzionato 4 imprese che operano nel settore petrolifero dell’ economia venezuelana por trasportare combustibile a Cuba.

Fonti: Programma «Desde la presidencia», Proposta della risoluzione -B9-0145/2024 del Parlamento Europeo, CubaMinrex. (GM/Granma Int.).

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