Eliminare la dipendenza dai combustibili fossili importati per la generazione elettrica nel paese, così come produrre il 19% di energia attraverso le fonti rinnovabili, è una meta molto attesa.

Vicente de la O Levy, titolare di Energia e Miniere ha detto nella trasmissione televisiva Mesa Redonda che «con la crescita delle fonti rinnovabili d’energia, la crescita di Energas, e le riparazioni che stiamo facendo  nelle unità termiche, nel 2025 avremo almeno un minuto di generazione, senza consumare combustibile importato».

«Quello sarà il primo minuto, ma speriamo di continuare ad aumentarlo», ha affermato, ed ha aggiunto che non sarà un cammino facile, sarà pieno d’ostacoli. Ma è un cammino sicuro.

Attualmente, ha spiegato Rosell Guerra Campaña, direttore di Energie Rinnovabili del MINEM, fa parte dell’ambizioso progetto l’installazione di  92 Parchi Solari Fotovoltaici con una potenza di 2000 mw, e 30 sono già in costruzione civile.

A L’Avana, Las Tunas, Pinar del Río, Mayabeque, Sancti Spíritus e Guantánamo c’è almeno un parco in esecuzione. A Matanzas, Ciego de Ávila, Santiago di Cuba, Camagüey e Artemisa ce ne sono due.

A Cienfuegos e a Villa Clara si avanza nel processo di strutturazione di tre, mentre a Holguín e a Granma se ne realizzano quattro.

Guerra Campaña ha detto che si stima che quest’anno s’installino dieci di questi parchi che equivalgono a 220 megawatts. Senza dubbio si lavora alla preparazione di terreni per avanzare in tutto quello che si potrà Prima dell’arrivo dei pannelli.

In Cuba ci sono sino ad oggi 77 parchi solari fotovoltaici installati con 286 megawatts (mw) di potenza, che sostituiscono annualmente, più di 80000 tonnellate di combustibile.