Operazione Northwoods: il mondo sull’orlo dell’abisso

Se avevate qualche dubbio su chi effettivamente dovrebbe stare al posto di Cuba, nella lista dei paesi patrocinatori del terrorismo, leggetevi questo articolo.

Operazione Northwoods, che faceva parte di Mangosta, il più grande programma intrapreso dal governo degli Stati Uniti contro una nazione straniera negli anni ’60, in particolare contro Cuba.

I documenti desecretati della CIA hanno nuovamente focalizzato l’attenzione su un macabro piano noto come Operazione Northwoods, che faceva parte di Mongoose, il più grande programma intrapreso dal governo USA contro una nazione straniera negli anni ’60, in particolare contro Cuba.

Secondo quanto riportato da RT, la conferma di questo piano è diventata virale sui social media quando il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato l’apertura dei fascicoli relativi all’assassinio di John F. Kennedy, all’omicidio di suo fratello Robert e all’omicidio di Martin Luther King, avvenuto il 15 gennaio.

Nel 1964 la Random House pubblicò il libro Invisible Government, scritto da David Wise e Thomas Ross, un testo eccellente che espone il ruolo svolto dalla Central Intelligence Agency (CIA) nella politica estera degli Stati Uniti in quegli anni e che è ancora di assoluta attualità.

I piani dell’Agenzia includevano operazioni in Guatemala (Operazione Pbsuccess) e Iran (Operazione Ajax), nonché l’invasione della Baia dei Porci (conosciuta come Operazione Plutone negli Stati Uniti) e altre azioni segrete contro le Grandi Antille, che includevano procedure sotto falsa bandiera.

Anni dopo, James Bamford, considerato quasi il biografo ufficiale della CIA, rivelò, nel 2001, i dettagli di un complotto chiamato Operazione Northwoods, datato 1962. Secondo quanto pubblicato da Bamford, si trattava di “attacchi contro gli Stati Uniti” progettati per garantire che la popolazione americana avesse ragioni – artificialmente costruite – per sostenere una guerra.

Tra le altre “iniziative” previste, i piani prevedevano attentati nelle città americane, l’affondamento di navi, il posizionamento di bombe in luoghi pubblici e l’abbattimento di aerei civili in volo.

Una campagna terroristica attribuita a presunti agenti comunisti cubani fu pianificata nell’area di Miami, in varie città della Florida e perfino a Washington, il che dimostrò la natura terroristica del piano.

D’altro canto, l’operazione Mockingbird, controllata dalla CIA, avrebbe cercato di far sì che i media attribuissero la colpa di queste azioni a Cuba e all’URSS.

A capo di questo progetto terroristico c’era il generale Lyman Lemnitzer, presidente dello Stato maggiore congiunto. È importante notare che tutti i membri dello Stato Maggiore hanno firmato la proposta. Tuttavia, appena un mese dopo la sua entrata in vigore, il presidente John F. Kennedy e il segretario alla Difesa Robert McNamara decisero di porre il veto.

Secondo Peter Janney, nel suo libro The Mosaic of Maria, l’operazione Northwoods non era rivolta principalmente a Cuba. Il suo scopo più profondo era quello di innescare un attacco nucleare preventivo degli Stati Uniti contro l’Unione Sovietica, che avrebbe causato la morte di decine di milioni di sovietici e americani.

Fonte: Granma

Traduzione: italiacuba.it

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.