Cuba ha salutato la continuità della sua convocazione e la vigenza degli obiettivi del Forum di Sao Paulo che riunisce partiti di sinistra e progressisti dell’America Latina e dei Caraibi, con la necessità di unire volontà a favore di un mondo migliore.
Una delegazione cubana guidata da José Ramón Balaguer, a capo delle relazioni internazionali del Partito Comunista, ha svolto una partecipazione molto attiva in questo XXI Forum.
Questo frutto dell’iniziativa dell’ex presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva e del leader storico della Rivoluzione Cubana Fidel Castro, il Forum di Sao Paulo, da un quarto di secolo è un canale delle forze del pensiero più avanzato di Nuestra America.
La recente edizione in Messico non poteva essere più opportuna, perchè l’imperialismo e le oligarchie nazionali stanno spiegando un’offensiva per ristabilire il predominio delle correnti conservatrici per dare un nuovo spazio al neoliberismo.
La dichiarazione finale dell’incontro ha esortato la sinistra, come conseguenza, a mantenere l’unità ed ha manifestato la sua solidarietà con i governi di Venezuela, Ecuador, Brasile Bolivia, esposti alle manovre di destabilizzazione dell’opposizione, che usa anche la violenza.
In relazione a Cuba, la XXI riunione del Forum di Sao Paulo è stata nuovamente solidale, ed ha considerato la Rivoluzione un riferimento per la regione, accogliendo positivamente fatti come il ristabilimento delle relazioni tra L’Avana e Washington.
La sinistra e i movimenti progressisti al sud del Río Bravo hanno riconosciuto la decisione sovrana di Cuba di ristabilire i vincoli diplomatici con gli USA ed hanno reiterato la necessità d’eliminare il blocco e la restituzione del territorio della base di Guantánamo.
Nella positiva riunione sono stati apprezzati i programmi di salute e di educazione di Cuba nella solidarietà con altri paesi, come la Missione Miracolo, attiva in 34 paesi includendo alcuni di Asia e Africa.
I delegati cubani hanno sottolineato nell’incontro in Messico, l’importanza di mantenere l’unità nel mezzo delle diversità dai punti di vista dei governi e dei partiti dei paesi di questa regione.
“Il futuro dell’America Latina dipende dall’integrazione, ha affermato José Ramón Balaguer, che ha risaltato anche il valore dei governi progressisti che si sostengono di fronte agli attacchi della destra.
A questo proposito Balaguer ha trasmesso, nella riunione generale, l’idea che qualsiasi avvenimento che si registri nella regione danneggia tutti.
Il Forum di Sao Paulo è un’organizzazione di partiti e di gruppi di sinistra, fondato in Brasile nel 1990, che ha piena vigenza e somma sforzi, oltre a dibattere situazioni come l’attuale offensiva conservatrice nella regione.