L’ ‘hashtag’ #CNNmiente è diventato virale dopo che la catena televisiva USA ha divulgato, questo giovedì, un comunicato in cui ha riconosciuto il suo errore nell’informare su un “focolaio di saccheggi a Maracay” che non ha mai avuto luogo.
“L’errore era nel testo che è stato visualizzato mentre la nostro collega Osmary Hernandez riportava sulla penuria in Maracay e Valencia”, chiarisce un comunicato della CNN.
Tarek El Aissami, governatore di Aragua, dove si trovano le località citate, tacciò l’errore della CNN di campagna “terrorista e criminale”, secondo la stazione Radio del sud.
“E’ un piano orchestrato di cui si fa eco la destra fascista, tra cui il Governatore di Miranda. Essi sottovalutano la coscienza del popolo, sottovalutano la capacità del nostro popolo di resistere alla guerra economica, a resistere a questo attacco criminale ed il 6D noi lo riscuoteremo per via democratica e pacifico con una vittoria ammirevole”, ha concluso.
Il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, nel frattempo ha accusato la CNN di lanciare una campagna di destabilizzazione contro il paese.
Maduro ha detto durante una riunione di gabinetto nel palazzo di Miraflores che il suo Governo sta “smantellamento il piano della CNN e loro lo sanno”.
La Commissione Nazionale delle Telecomunicazioni del Venezuela (Conatel) ha aperto un’inchiesta sulla divulgazione di dati erronei dalla CNN in spagnolo.
“La CONATEL ha avviato un procedimento amministrativo punitivo nel caso che riguarda la diffusione (…) di presunte false e gravi informazioni da parte del canale internazionale CNN-E” ha pubblicato il suo sito ufficiale.