Si è conclusa a L’Avana la XVI

Fiera Internazionale del Libro

 

19 febbraio 2007 (NOTIMEX)

 

 


“La XVI Fiera Internazionale del Libro Cuba 2007, si è

 

René González ha inviato un ringraziamento alla Fiera del Libro
 

Annunciata la terza edizione in

Spagna di “Cento ore con Fidel”

 

RHC - René González, uno dei Cinque antiterroristi cubani reclusi negli Stati Uniti ha inviato un messaggio di ringraziamento ai partecipanti alla XVI Fiera Internazionale del Libro Cuba 2007 per la solidarietà mostrata a favore della  causa dei cinque e del popolo cubano.

La portatrice del messaggio è stata l’attivista nordamericana Frances Goudin, che ha telefonato a René dalla capitale di Cuba dov’è appena terminata la XVI Fiera che si sta trasferendo in altre 39 città dell’Isola.

Frances Goudin, che lotta  per la libertà del giornalista  Mumia Abu-Yamal, ha ringraziato René González e i suoi compagni per aver combattuto con l’obiettivo di salvare le vite di cubani e anche di nordamercani innocenti.

L’intellettuale spagnolo Manuel Pérez Cuesta ha affermato che il libro “Cento ore con Fidel” è già un classico  essenziale per conoscere il leader della Rivoluzione Cubana.

In un incontro con gli editori  Pérez Cuesta ha annunciato che in aprile o maggio prossimi è prevista la pubblicazione in Spagna della terza edizione di questo libro sulla vita e il pensiero del presidente cubano Fidel Castro.

 

 conclusa nella capitale dopo 10 giorni d’attività, con un bilancio di 600.000 visitatori e 1,5 milioni di libri venduti.

 

L’evento, iniziato l’8 febbraio, si è svolto nel complesso Fortezza Morro-Cabañas con la partecipazione di 135 espositori, 82 dei quali stranieri, in rappresentanza di più di 600 case editrici. Le opere in vendita erano circa tremila.

 

Il ministro della Cultura, Abel Prieto, ha inaugurato l’8 febbraio la grande iniziativa culturale alla presenza del Vicepresidente Raúl Castro.

 

Quest’anno la fiera, che ha avuto circa 450 invitati internazionali, è stata dedicata specialmente agli intellettuali cubani César López, poeta, che ha partecipato all’inaugurazione e allo storiografo Eduardo Torres Cuevas.

 

Il paese invitato alla presente edizione della Fiera del Libro è stato l’Argentina, nazione che ha trasferito una delegazione di circa 200 intellettuali ed artisti così come un importante numero di opere editoriali che sono state distribuite in omaggio o vendute durante le attività dell’evento.

 

Secondo quanto si è saputo l’opera più venduta durante la Fiera è stata Cento Ore con Fidel, del giornalista francese d’origine spagnola Ignacio Ramonet (30.000 copie secondo gli organizzatori).

 

Un’altra delle opere più vendute e di maggior successo della Fiera è stato il libro della scrittrice messicana Elena Poniatowska Tinissima, presentata dall’autrice sabato pomeriggio.

 

Il terzo libro più venduto è stato la biografia dello scomparso musicista cubano Polo Montañez, Caffè amaro con salvia, della scrittrice Marisol Ramírez, la quale ha detto che è più la storia dell’uomo che del musicista".

 

Tra gli autori argentini invitati d’onore all’evento si è distinto Joaquín Lavado, Quino, creatore del conosciuto personaggio Mafalda, che ha detto di sentirsi impressionato per la partecipazione massiccia dei cubani alla Fiera del Libro.

 

Quino, durante una delle sue sessioni letterarie, ha rivelato che quando fece parlare Mafalda molte persone: "Si aspettavano da me le tipiche e ingegnose risposte del personaggio, ma io non sono Mafalda", ha detto "e non tutte le mie risposte possono essere intelligenti. Quelle di Mafalda mi costavano ore di meditazione".

 

Altri argentini distintisi sono stati gli scrittori Vicente Battista e Luisa Valenzuela, così come i giornalisti Miguel Bonasso, Stella Calloni e Noé Jitrik, oltre al virtuoso del piano Miguel Angel Estrella.

 

Ha partecipato all’evento il nigeriano Wole Soyinka, Premio Nobel della Letteratura, che ha detto: "La cultura non può essere sradicata. Possono esistere molte culture che ne invadono una determinata, ma nei momenti di crisi di un paese uno riprende l’espressivo ed il genuino della cultura fondativa".

 

Un altro degli invitati è stato il filosofo italiano Gianni Vattimo, uno dei principali teorici del post-modernismo, che ha presentato la sua recente opera Ecce Comu. "Il mio continente è troppo stanco. Il vero proletariato mondiale che può cambiare è quello del Terzo Mondo", ha detto.

 

Alla Fiera sono state presentate anche esposizioni delle arti plastiche e attività musicali come il concerto che ha fatto irruzione nella Piazza della Tribuna Antimperialista, intitolato "I 40 anni del rock argentino", con Lito Vitale, Juan Carlos Baglietto e Pedro Aznar.

 

Hanno partecipato anche Horacio Fontova, Héctor Starc, David Lebón, Palo Pandolfo, Hilda Lizarazu e Liliana Vitale, che hanno interpretato brani musicali di rock con cui sono cresciute negli ultimi quattro decenni la gioventù argentina e latinoamericana.

 

L’edizione del 2008 della Fiera del Libro avrà come invitata d’onore la comunità autonoma della Galizia per i vincoli culturali e storici di questa parte della Spagna con l’isola caraibica, ha detto il ministro della Cultura, Abel Prieto.

 

Luis Bará, direttore di Cultura della Giunta della Galizia, si è detto onorato e orgoglioso di questo invito, aggiungendo che già preparare fin da ora il programma culturale da portare all’evento del prossimo anno è un esperienza che arricchisce.

 

A partire da oggi (lunedì) la Fiera si estende, anche se non con tutti i suoi invitati internazionali e la sua portata, verso 40 città dell’Isola caraibica per concludersi l’11 marzo.