Un altro uomo di Bush rinuncia
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Washington 19 ottobre 2007 - www.granma.cubaweb.cu |
L'ANSA informa che il senatore Mel Martínez, un noto furibondo anticubano, ha rinunciato al suo incarico di presidente del Partito Repubblicano degli Stati Uniti, che aveva assunto 10 mesi or sono. La notizia non č per niente buona per il presidente Bush che nella rischiosa parte finale del suo mandato ha visto partire dalla Casa Bianca vari dei suoi funzionari di fiducia. La rinuncia di Mel é un segnale per niente incoraggiante ai gruppi anticubani di Miami, che lui ha rappresentato nell'amministrazione Bush. Quando fu proposto dal proprio presidente come capo dei repubblicano — e considerato dalla congressista Iliana Ros-Lehtinen come la "speranza" — Martínez contava giŕ su un ampia esperienza di malversazioni, realizzate durante il suo lavoro a capo al Dipartimento nordamericano per le Abitazione e Sviluppo Urbano, dove é stato coinvolto in un ammanco milionario. E'noto il suo appoggio al furto della marca di rum Havana Club di Cuba, a beneficio della Bacardí, impresa che ha appoggiato e finanziato i promotori della legge Helms-Burton. Si osserva che ha optato per tirare i remi in barca per dedicarsi alla "sua carriera politica", ma il caso del senatore Melquiades č diverso da quello di altri che non preferiscono piů infangarsi con gli errori e scandali dell'attuale presidente. Martínez č un uomo di Bush.
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