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1 dicembre '08 - www.granma.cu (PL) |
Si è conclusa a Cuba la stagione ciclonica 2008
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La stagione ciclonica del 2008 si è conclusa domenica 30 novembre per Cuba, colpita da una delle più attive da quando nell’Isola si registrano questi fenomeni.
Le autorità dell’Istituto di Meteorologia hanno detto che da 64 anni in Cuba si registrano il passaggio e gli effetti dei cicloni e che questa domenica è terminata quella che si può considerare, anche per la popolazione, una delle tappe più temute dell’anno.
Gli uragani Gustav, Ike e Paloma sono stati i più devastatori dal 1º giugno, quando è iniziata la stagione ciclonica, e sono stati preceduti dalle tormente tropicali Fay ed Hanna.
In accordo con le note della stampa nazionale e con il periodo che si conclude, sono state 16 le tormente nell’Atlantico del nord e otto si sono trasformate in uragani, cinque dei quali di maggior intensità e con categoria tre o più alta.
I cubani ricorderanno questa stagione come una delle più violente per i danni e le distruzioni, con tre uragani in meno di due mesi.
Lo scorso 12 novembre il presidente cubano, Raúl Castro, durante un percorso in provincia de Las Tunas, aveva puntualizzato che inizialmente si calcolava una cifra di circa 5000 milioni di dollari per i danni subiti, ma poi alla conclusione delle valutazioni del passaggio devastatore di Gustav ed Ike i costi sono risultati di almeno 9349 milioni di dollari.
Poi, sommati anche i nuovi danni provocati dall’uragano Palma, il totale dei danni provocati dai tre cicloni si approssima ad almeno 10000 milioni di dollari.
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