Alfabetizzatori ed Educatori tutti:
La Campagna di Alfabetizzazione del 1961 è stata la prima grande opera culturale della Rivoluzione, dalla cui esperienza l’Educazione Cubana ha raccolto i suoi migliori frutti, per il bene dello sviluppo integrale del nostro paese.
L’imprescindibile e decisiva forza integrata in massa dagli studenti nelle Brigate "Conrado Benítez", dagli alfabetizzatori popolari, dai brigatisti operai di "Patria o Muerte" e da studenti e maestri solidali di altre nazioni, al fronte della quale i maestri hanno svolto un ruolo importante come assessori tecnici delle unità di alfabetizzazione nelle zone urbane e per i gruppi di alfabetizzatori nelle zone rurali, permise che non restasse nessuna zona per quanto intricata dove non giungesse l’alfabetizzazione.
Tutto questo immenso esercito rese possibile dichiarare Cuba “Primo territorio libero dall’ analfabetismo in America Latina, il 22 dicembre del 1961.
Si compiva così la promessa del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, fatta di fronte alla ONU l’anno prima.
Per la sua forza morale, quell’epopea storica si mantiene come esempio da seguire per le nuove generazioni di cubani e i suoi insegnamenti sono serviti come base, ed hanno permesso, in 28 paesi, di alfabetizzare più di cinque milioni di persone adulte.
L’alfabetizzazione fu la premessa per ottenere la più ampia partecipazione del popolo ai compiti dell’educazione, assieme a diversi organismi e organizzazioni, trasformandola in un fenomeno di massa per consacrare il diritto di tutti i cubani ad un’educazione gratuita e senza esclusioni possibili, dove ognuno può raggiungere i più alti livelli del sapere e della conoscenza, limitato unicamente dalle proprie capacità.
I Ministeri d’Educazione, d’Educazione Superiore, e il Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell’Educazione, la Scienza e lo Sport, sentiamo un immenso orgoglio per tutti coloro che, in una forma o in un’altra, contribuirono ad edificare una delle opere più belle della Rivoluzione per la nobiltà umana, ed in particolare per gli alfabetizzatori; al loro esempio s’ispirano gli educatori che nelle aule e in qualsiasi luogo, a volte con pericolo per la loro stessa vita, formano generazioni di cubani e di fratelli in altre latitudini.
Ricevano tutti, in questa data significativa in cui celebriamo i 50 anni di alfabetizzazione, nel Giorno dell’Educatore, il nostro riconoscimento e la nostra gratitudine.
Ministero d’Educazione
Ministero d’Educazione Superiore
Sindacato Nazionale dei Lavoratori dell’’Educazione, la Scienza e lo Sport.
L’Avana, 22 dicembre del 2011
"Anno 53º della Rivoluzione"