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Il traduttore si scusa per gli errori

 
Mercenari

 

Gli USA continuano ad

addestrare  mercenari a Cuba

 

15.12.11 - http://cambiosencuba.blogspot.com/

 

Secondo la pagina Facebook dell'Ufficio di Interessi USA a l'Avana la scuola di mercenari che il governo degli Stati Uniti dirige contro Cuba, rimane attiva.


Secondo la relazione di tale istituzione diplomatica  che viola la Convenzione di Vienna utilizzando la sua installazione come centro docente per addestrare mercenari: "Ventisette aspiranti giornalisti hanno celebrato la loro graduazione di un corso introduttivo al giornalismo con una cerimonia semplice che si é svolta nella SINA (USINT in inglese). Il corso è gratuito e mira a trasmettere i principi di base del giornalismo".


La storia, come sappiamo, in modo ricorrente, non è nemmeno una notizia. Da diversi decenni gli Stati Uniti impiegano milioni di dollari dei fondi
USAID per indottrinare coloro che saranno gli esecutori delle nuove campagne diffamatorie contro l'isola. L'unico cambio, per ora, é il rettore della Facoltà Mercenaria, incarico che occupa il nuovo capo della SINA, J.Caufield, che ha fatto l'onore, ai partecipanti, di fotografarsi con ciascuno di loro perché non vi siano  dubbi su chi detterà la politica editoriale delle loro relazioni. 

 

 

Per saperne di più della "spontanee"

attività sovversiva USA a Cuba
M.
H. Lagarde

In accordo con l'esperto  in cibermercenarismo Ernesto Hernández Busto, meglio conosciuto come Pajaro Tieso, un'altra prova della "spontaneità" che di solito sono i social network, nel caso di Cuba, è senza dubbio l'attività didattica che sul detto tema  mantiene l'Ufficio di Interessi degli Stati Uniti a L'Avana.


Violando palesemente la Convenzione di Vienna, la SINA, oltre a due centri per garantire la connessione ad internet dei suoi mercenari, più che come un'istituzione diplomatica funziona come una scuola per la sovversione a Cuba.


Grazie alla Diplomazia Pubblica che pratica il Dipartimento di Stato, e che consente che gli  agenti CIA non abbiano più bisogno di copertura, uno può trovare sul sito web di questo ufficio la "spontanea" maniera con cui l'agenzia prepara i responsabili di imbastire future campagne mediatiche contro l'isola.


Come si poteva leggere su questo sito, lo scorso 17 febbraio si 'laurearono' 31 aspiranti giornalisti presso la sede della SINA.


"Il corso - assicura il sito della Sezione di Interessi USA (USINT, il suo acronimo in inglese) - si propone di affrontare: "i fondamentali del giornalismo tra cui l'etica professionale, i metodi per far reportage e scrivere per diversi media, e l'uso di diverse fonti di informazione. Il corso è trasmesso elettronicamente dall' International Media Center (IMC in inglese) della Florida International University (FIU il suo acronimo in inglese). Il contenuto comprende moduli su trasmissioni radio, reportage su notizie della comunità, e la preparazione e pubblicazione di articoli. Il corso prevede il tutoraggio da parte di insegnanti di alta reputazione dagli Stati Uniti, Argentina, Spagna e Costarica. Il corso fornisce agli aspiranti giornalisti di una base per lavorare come reporter, e li esorta a trovare nuovi lettori per il loro lavoro. Articoli di alcuni tra i laureati dei corsi precedenti sono stati pubblicati in media internazionali come The New York Times, El Comercio di Lima e El Mercurio di Santiago".
 

Un altro esempio della "spontanea" attività sovversive degli Stati Uniti a Cuba è il corso di formazione a distanza nella comunicazione sociale, che è culminato lo scorso 23 febbraio e che ha permesso ai futuri mercenari, durante quattro settimane, di migliorare le proprie capacità di lettura e scrittura e rivedere le leggi dell'ortografia, oltre che apprendere a redigere documenti come testi descrittivi, curriculum vitae, note ufficiali, atti, e lettere di richiesta.


Secondo il sito della grotta dei mercenari a Cuba: "Il corso di comunicazione sociale è uno dei vari offerti dal Centro Virtuale Massociedad e disponibili attraverso Internet in USINT. USINT inoltre offre la possibilità di studiare in altre aree, tra cui il giornalismo, inglese e informatica".

L'Istituto di sovversione degli Stati Uniti all'Avana non ha alcuna reputazione accademica. Dalle sue aule sono usciti molti
cosiddetti
giornalisti  indipendenti che ora, dopo aver scontato sette anni di carcere, gironzolano senza lavoro in Spagna.