I cancellieri della Colombia e di Cuba, Maria Angela Holguin e Bruno Rodriguez, rispettivamente, sono stati d’accordo nel dover approfittare le potenzialità dei vincoli bilaterali in diversi settori.
“Siamo sicuri che la sua visita darà un impulso alle soddisfacenti relazioni bilaterali, per avanzare con un potenziale promettente in tutti gli ambiti; economico, commerciale, turismo, investimenti, scambio scientifico, cultura e sport”, ha affermato Rodriguez.
La titolare colombiana ha ringraziato per l’accoglienza, come l’invito alla 21° Fiera Internazionale del Libro che comincia qui domani.
Il cancelliere della Colombia, Maria Angela Holguin, ha confermato oggi in questa capitale l’appoggio del suo paese a Cuba nella lotta contro il bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti.
“Potete avere la certezza che staremo accompagnando Cuba sempre” ha affermato la titolare, che ha cominciato una visita ufficiale sull’isola caraibica.
La ministra Holguín ha affermato che la sua presenza a L’Avana è la continuità di precedenti scambi d’alto livello e dimostra il desiderio del presidente Juan Manuel Santos di continuare a stringere i vincoli che si tradurranno in progetti e aspetti concreti, ha segnalato.
La capo della diplomazia colombiana ha definito positiva la presenza a Cuba della troika della Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC), blocco di 33 paesi fondato nel dicembre del 2011 a Caracas, in Venezuela, ed ha considerato che questo è uno spazio per il dialogo aperto e trasparente in funzione del bene dei nostri popoli.
Credo che la scelta di Cuba per presiedere la CELAC l’anno entrante è molto positiva, ha detto Holguin, che ha considerato questo meccanismo genuinamente regionale - non include nel suo seno gli Stati Uniti e Canada – uno spazio per il dialogo aperto e trasparente in funzione del bene dei nostri popoli.
Rodriguez ha espresso invece il desiderio de L’Avana che la Colombia avanzi verso la pace interna.