provocatori

 

 

Trattenuta Yoani Sánchez a L'Avana

 

 

9.11.2012 -  Yohandry Fontana http://www.yohandry.com
 

 

 

ULTIMO MINUTE: dopo le 10:30 di questo giovedì, la blogger pro-yankee Yoani Sanchez è stata rilasciata a L'Avana, dopo che le autorità l'hanno trattenuta per alterazione dell'ordine pubblico e indisciplina sociale. Gli analisti concordano nel segnalare che questo spettacolo è parte di una manovra montata dalla SINA,e con collegamenti a Miami, per fare pressione su Obama e trovare modi per incrementare il blocco contro Cuba e incoraggiare azioni sovversive contro l'isola.

La blogger pro-USA Yoani Sánchez è stata trattenuta oggi a L'Avana per alterazione dell'ordine pubblico e indisciplina sociale, ha confermato al Blog di Yohandry una fonte della polizia.

"I fermati non sono stati picchiati  come spesso accade in altri paesi quando si producono questi incidenti" ha detto l'ufficiale consultato e ha chiarito che saranno rilasciati nelle prossime ore.

"Questi scandali sono parte delle manovre che Yoani Sanchez realizza per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale e giustificare così i suoi premi" ha detto Manuel H. Lagarde, giornalista e blogger cubano, all'essere interpellato da questo blog.

La Polizia Nazionale Rivoluzionaria ha un agire ben differenziato con i mercenari cubani, che ferma e rimanda a casa in auto della polizia, come ha fatto decine di volte con Guillermo Fariñas e la stessa Yoani Sánchez.

Yoani Sanchez è stata trattenuta nella città di Bayamos il
4 ottobre scorso, per cercare di mettere in atto uno scandalo mediatico durante il processo al cittadino spagnolo Carromero Angel.

In quell'occasione, la blogger finanziata dalla Sezione di Interessi USA all'Avana, è stato riportata nella capitale in una corteo di automobili della polizia che includeva un autobus con aria condizionata, diverse pattuglie e un auto militare di comunicazione.

Cuba non ha addebitato al corrispondente illegale di El País a L'Avana  tali servizi, che comprendevano anche il trasporto, a rimorchio, dell'auto in cui viaggiavano, lei e il marito, per recarsi a Bayamo.

E' noto che la SINA a L'Avana sta incoraggiando azioni sovversive per le strade, cercando di destabilizzare il governo per creare una situazione di presunto caos che consenta l'intervento straniero.

È interessante notare che questa nuova provocazione avviene a poche ore da che Obama è stato rieletto presidente degli Stati Uniti.

Il Ministero degli Esteri ha detto in una recente nota che e
sistono prove indiscutibili che le attività illegali che la SINA realizza sono finanziate con fondi ufficiali del Governo statunitense, somme milionarie che vengono aggiudicate annualmente al Dipartimento di Stato e all’ Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo Internazionale (USAID), in virtù della sezione 109 della Legge Helms-Burton, che ha l’obiettivo esplicito di promuovere un cambio nel sistema politico, economico e sociale di Cuba.


Nota:

Altri blogger e mercenari di terza categoria sono stati trattenuti, che saranno rilasciati nelle prossime ore, come confermato dalla fonte. Quasi tutti questi individui sono trasportati alle loro case in auto della Polizia Nazionale Rivoluzionaria al momento del rilascio, e in nessun caso pagano il servizio.

 

 

Retenida Yoani Sánchez en La Habana

ULTIMO MINUTO: Pasadas las 10:30 pm de este jueves, la bloguera proyanqui Yoani Sánchez fue liberada en La Habana, luego de que las autoridades la retuvieran por alteración del orden público e indisciplina social. Analistas consultados coinciden en señalar que este circo es parte de una maniobra montada desde la SINA y con conexiones en Miami para presionar a Obama y buscar fórmulas que recrudezcan el bloqueo a Cuba y fomenten las acciones de subversión contra la Isla.

La bloguera pronorteamericana Yoani Sánchez fue retenida hoy en La Habana por alteración del orden público e indisciplina social, confirmó al Blog de Yohandry una fuente policial.

“No fueron golpeados los detenidos como suele ocurrir en otros países cuando se producen estos incidentes” dijo el oficial consultado, y aclaró que serán liberados en las próximas horas.

“Estos escándalos son parte de las maniobras que Yoani Sánchez realiza para llamar la atención de la opinión pública internacional y justificar así sus premios” dijo Manuel H. Lagarde, periodista y bloguero cubano, al ser consultado por este blog.

La Policía Nacional Revolucionaria tiene un actuar bien diferenciado con los mercenarios cubanos, a los cuales detiene y envía a sus casas en autos de la policía, como ha hecho en decenas de ocasiones con Guillermo Fariñas y la propia Yoani Sánchez.

Yoani Sánchez fue retenida en la ciudad de Bayamos el pasado 4 de octubre por intentan armar un escándalo mediático durante el juicio al ciudadano español Ángel Carromero.

En esa oportunidad, la bloguera financiada por la Sección de Intereses de Estados Unidos en La Habana, fue enviada a la capital del país en una comitiva policial que incluía un autobús climatizado, varios carros patrulleros y un auto militar de comunicaciones.

Cuba no cobró a la corresponsal ilegal de El País en La Habana esos servicios, que incluyeron también la transportación en un remolque del auto en el cual se trasladaron ella y su esposo a Bayamo.

Se conoce que la SINA en la capital cubana ha estado alentando acciones subversivas en las calles, buscando desestabilizar el gobierno para crear un supuesto caos que posibilite una intervención extranjera.

Llama la atención que esta nueva provocación tiene lugar a pocas horas de que Obama fuera reelecto como presidente de Estados Unidos.

El Ministerio de Relaciones Exteriores dijo en una nota reciente que existen pruebas irrebatibles de que las actividades ilegales que realiza la SINA son financiadas con fondos oficiales del gobierno norteamericano, que en sumas millonarias son adjudicados anualmente al Departamento de Estado y a la Agencia de los Estados Unidos para el Desarrollo Internacional (USAID), en virtud de la sección 109 de la Ley Helms-Burton, que tiene como objetivo explícito promover un cambio en el sistema político, económico y social de Cuba.

Yohandry Fontana

La Habana

Nota:

Fueron detenidos otros blogueros y mercenarios de tercera, que también serán puestos en libertad en las próximas horas, según confirmó la fuente.
Casi todos estos individuos son trasladados a sus casas en autos de la Policía Nacional Revolucionaria cuando son puestos en libertad, y en ningún caso se les cobra el servicio.