Si esigono dagli USA le prove che

dimostrano l’innocenza di Gerardo

 

 

26.01.13 - www.granma.cu

 

 

“Il governo degli Stati Uniti ha l’obbligo di rivelare le prove che possono esonerare Gerardo Hernández, uno dei Cinque antiterroristi cubani condannati in questo paese”, ha reclamato un’organizzazione di solidarietà.

 

Un comunicato stampa del Comitato Internazionale per la Liberazione dei Cinque sottolinea che Gerardo non ha avuto nulla a che vedere con l’abbattimento di due aerei dell’organizzazione nemica di Cuba “Hermanos al Rescate” il 24 febbraio del 1996.

 

“Quella fu una decisione del governo cubano in difesa della sua sovranità, di fronte all’invasione del suo spazio aereo in più di 20 occasioni”, comunica il gruppo, riportato da Prensa Latina da Washington.

 

Oltre al fatto che Gerardo e innocente, le prove del luogo in cui sono stati abbattuti i due piccoli aerei è la chiave di quel deplorevole episodio provocato da Hermanos al Rescate.

 

La prova delle immagini può esonerare Gerardo, che con tutto il diritto domanda al governo degli Stati Uniti che presenti le prove che lo hanno fatto condannare con questa falsa accusa.

 

Nel testo del dispaccio si legge anche che L’Avana ha reiterato con prove più che sufficienti di fronte agli organismo internazionali, che gli aerei sono caduti in acque giurisdizionali cubane.

 

“Se il governo degli Stati Uniti ha le fondamenta per incolpare Gerardo, perchè nasconde le immagini satellitari dopo 17 anni? Che cosa teme?”, domanda il Comitato Internazionale.

 

Gerardo Hernández è stato condannato nel dicembre del 2001 a due ergastoli più 15 anni, e uno di questi è per cospirazione per commettere assassinio, riferendosi al caso degli aerei.

 

“Indubbiamente, però, l’amministrazione degli USA non può presentare nessuna prova contro di lui”, afferma questa organizzazione che difende la causa di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González, quest’ultimo in libertà vigilata negli USA dal 2011, dopo 13 anni di reclusione.

 

I Cinque, come sono conosciuti nel mondo intero, furono arrestati dal FBI il 12 settembre del 1998, mentre controllavano i gruppi dell’estrema destra d’origine cubana che risiedono nel sud della Florida e che tramano piani terroristici contro Cuba.