|
|
contras |
Gli USA danno copertura a due torturatori della CIA, assassini di diplomatici cubani |
2.07.2013 - Jean-Guy Allard www.granma.cu
|
|
Due sicari della CIA che parteciparono, in Argentina, a sessioni di tortura dei diplomatici cubani Jesús Cejas – i cui resti sono stati consegnati a Cuba alcuni giorni fa, e Crescencio Galañena Hernández, vivono tranquillamente da vari anni negli Stati Uniti, sotto la protezione assoluta delle autorità di questo paese.
Michael Townley, un nordamericano assassino che fu prestato alla CIA dalla la DINA — la Gestapo del dittatore cileno Augusto Pinochet — e Guillermo Novo Sampol, un vecchio complice cubano americano dell’agente della CIA, Luis Posada Carriles, ricevono una protezione integrale dal FBI, con il quale hanno sempre collaborato, dalla CIA, per la quale furono esecutori di lavori sporchi e dal Dipartimento di Stato che pretende d’ignorare la loro presenza nel territorio nordamericano.
È documentato che Townley y Novo parteciparono attivamente alle sessioni di tortura dei diplomatici cubani Jesús Cejas Arias, e Crescencio Galañena Hernández, fati sparire durante l’ultima dittatura militare (1976-1983).
José Luis Mendéz Méndez, storiografo e investigatore cubano ha seguito per anni la ricerca dei resti di coloro che sono considerati martiri dalla Rivoluzione cubana.
Nel suo minuzioso e arduo lavoro, Méndez ha intervistato Manuel Contreras Sepúlveda, che fu capo della Direzione d’Informazione Nazionale del Cile (DINA), il 19 luglio del 2004.
"Contreras mi rivelò che andarono in Argentina, l’11 agosto del 1976, il suo agente nordamericano Michael Townley e il terrorista internazionale rifugiato a Miami, Guillermo Novo Sampol, per interrogare e torturare i diplomatici cubani, Jesús Cejas Arias e Crescencio Galañena Hernández".
La scoperta dei resti dei due diplomatici è avvenuta nella località di Virreyes a 28 chilometri da Buenos Aires, una zona dove si realizzano scavi alla ricerca delle vittime di quel periodo della storia argentina. Cejas y Galañena furono sequestrati il 9 agosto del 1976 nel quartiere di Belgrano, a Buenos Aires.
|