COMMISSIONE SUI DIRITTI UMANI
L’UE non condanna gli stati che torturano
ma quelli che offrono servizi medici e di alfabetizzazione in altri paesi
Bruxelles 19 aprile 2005
Venerdì scorso la Commissione Europea (CE) ha negato che l’Unione Europea (UE) patrocinerà la risoluzione cubana nella Commissione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra (Svizzera) riguardante la situazione della base navale di Guantánamo.
In una conferenza stampa Kristina Nagy, portavoce dell’istituzione europea, ha detto rispondendo a una domanda di Notimex che "l’UE non ha intenzione" di patrocinare la risoluzione, né ha intenzione di farlo nel futuro.
Giovedì 14 aprile l’UE ha co-patrocinato a Ginevra una risoluzione degli USA contro Cuba.
A questo proposito, il ministro degli Esteri di Cuba, Felipe Pérez Roque, ha ritenuto l’atteggiamento dell’UE "ipocrita" e "patetico" per aver approvato il progetto statunitense contro Cuba a Ginevra.
La situazione tra UE e Cuba è di nuovo tesa. Anteriormente erano stati registrati degli avvicinamenti da entrambe le parti per riprendere il dialogo politico.
L’avvicinamento tra Cuba e l’UE è congelato dopo che l’Isola ha condannato nel 2003 alla prigione 75 cubani che lavoravano contro la loro patria agli ordini degli USA. L’UE ha censurato la misura ed ha imposto a Cuba sanzioni diplomatiche nel giugno di quell’anno.
Nel gennaio del 2005, l’UE ha deciso di sospendere temporaneamente le sanzioni diplomatiche imposte a Cuba, ma ha assicurato che le avrebbe riconsiderate a luglio, sotto la pressione della Repubblica Ceca, che agisce nel nome degli USA.
Il ministro Felipe Pérez Roque ha condizionato a sua volta la posizione cubana alla decisione che prenderà l’UE a luglio.
Un servizio dell’agenzia EFE ha reso noto che il ministro spagnolo degli Esteri, Miguel Ángel Moratinos, ha difeso il sostegno europeo alla risoluzione di condanna nei confronti di Cuba presso la Commissione dei Diritti Umani dell’ONU.
In una conferenza stampa tenutasi dopo una riunione con la segretaria di Stato nordamericana Condoleezza Rice, Moratinos ha incoraggiato a "continuare a lavorare con le autorità cubane". Tuttavia, ha evitato di rispondere apertamente alle critiche del suo omologo cubano Felipe Pérez Roque per l’appoggio dell’UE a questa risoluzione, co-patrocinata insieme agli USA.
Uno dei punti che ha trattato Moratinos nel suo incontro con
la Rice è stato il rapporto con Cuba. Dopo la riunione il Ministro ha
sottolineato la soddisfazione della segretaria di Stato per il sostegno
congiunto alla risoluzione del Comitato sui Diritti Umani dell’ONU.